Il lieve recupero del mercato di agosto, spinto dalle vacanze degli italiani, non basta a salvare l’estate 2020 del turismo colpito dal coronavirus. Secondo le stime elaborate da Cst Firenze per Assoturismo Confesercenti, nel trimestre giugno-agosto le presenze nelle strutture ricettive ufficiali si sono fermate a 148,5 milioni, oltre 65 milioni in meno rispetto al 2019, per una perdita che si avvicina ai 100 miliardi di euro. A pesare, il crollo peggiore delle attese della domanda estera: sono sparite due presenze straniere su tre, soprattutto extra-Ue. In caduta libera in particolare le città d’arti.
Turismo in crisi, perdite per 100 miliardi
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