Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato un messaggio al presidente dell’Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio S.p.A. , Francesco Profumo. “Un clima di incertezza caratterizza, quest’anno, la Giornata Mondiale del Risparmio. A fronte delle sfide molto impegnative che si presentano davanti a noi – prima fra tutte la condizione di guerra intrapresa dalla Federazione Russa contro l’Ucraina con le sue conseguenze – la tutela e la valorizzazione del risparmio assumono un significato particolare” le parole del Capo dello Stato.
Mattarella sottolinea che “Il conflitto è una condizione che l’Europa era convinta di avere superato. La fragilità della pace ci è, invece, testimoniata dai drammatici avvenimenti di questi mesi. La pace va pazientemente costruita e garantita ogni giorno in ogni società civile e appare evidente, in questo senso, il ruolo del risparmio e dei suoi impieghi come motore di stabilità, sviluppo e strumento di coesione sociale”.
“Nell’era dell’incertezza la fiducia è merce preziosa, indispensabile per la ripartenza: offrire un clima positivo e una rete di sicurezza è responsabilità che non può essere evasa”.
Preoccupazione per la crescita dell’inflazione
“La difesa del valore dei redditi e del risparmio contro la crescita dell’inflazione, dovuta all’impennata del costo dell’energia e degli altri beni di prima necessità, appare, dunque, più che mai, un compito primario al quale la Repubblica è tenuta per Costituzione” sottolinea Mattarella.
“Il coraggio dell’innovazione deve sapersi accompagnare alla grande attenzione alle povertà vecchie e nuove, non ultima la povertà educativa che determina intollerabili esclusioni. L’inclusione, anche quella finanziaria, appare un obiettivo da non trascurare, per accrescere nei risparmiatori la consapevolezza delle opportunità e dei rischi offerti dal mercato, per consentire la crescita del Paese. Una responsabilità accresciuta deve essere percepita dalle banche e dagli altri operatori finanziari in questa direzione: non si farà mai abbastanza per rafforzare la resilienza di individui e imprese, specie del tessuto medio-piccolo”, conclude il Presidente della Repubblica.