La quota vincente
Notizie dal Mondo

Ucraina, ok Parlamento su armi a Kiev

Foto AP-LaPresse - Tutti i diritti riservati

L’accordo c’è e regge. Senato e Camera approvano a larghissima maggioranza le risoluzioni che danno copertura politica all’invio di aiuti, anche militari, all’Ucraina. Guido Crosetto e Luca Ciriani lavorano alla limatura del testo del centrodestra e sono in contatto con gli sherpa di Pd e Terzo polo con l’obiettivo di trovare una quadra e dare “all’Italia e non al Governo” un sostegno forte nella strategia da seguire, che non cambia rispetto a quanto fatto da Mario Draghi. Alla fine la maggioranza voterà la risoluzione di dem e centristi, che ricambieranno il favore, per la “grande soddisfazione” del ministro della Difesa. Bocciati, invece, i testi di M5S e Alleanza verdi sinistra che chiedono di interrompere “immediatamente” la fornitura di armi a Kiev.

Crosetto mette le cose in chiaro sin da subito: “Tutti sia all’interno che al di fuori di quest’Aula siamo per la pace e tutti ripudiamo la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali. Tutti, nessuno escluso”, scandisce. La scelta di proseguire nel sostegno all’Ucraina, però, è inevitabile e non può che essere sostenuta “anche con un cambio di Governo, anche con il cambio di maggioranza, perché è la posizione dell’Italia, non di una maggioranza. È la posizione di un Paese che sa distinguere, nel momento in cui è importante farlo, cosa è giusto e cosa è facile: noi abbiamo scelto di fare la cosa giusta“, insiste. Certo, il titolare della Difesa si dice “consapevole” del fatto che gli aiuti militari prima o poi dovranno finire, ma – assicura “finiranno quando ci sarà un tavolo di pace, che tutti auspichiamo ora e sempre, non soltanto adesso”.

Crosetto si muove all’unisono con Meloni. “Il coraggio e la determinazione del popolo ucraino hanno dimostrato che non era inutile inviare delle armi – spiega la premier ai deputati prima di partire per il Consiglio europeo di Bruxelles – Tutti ci rendiamo conto delle conseguenze generate dal conflitto in Ucraina e tutti vogliamo lavorare affinché si risolva ma ciò deve avvenire lavorando su una pace giusta“, rimarca.

Il Governo ottiene quindi un indirizzo politico forte per lavorare al sesto decreto armi. Il testo, come i cinque precedenti, verrà secretato e sarà il ministro della Difesa a relazionare le forze parlamentari sul suo contenuto attraverso il Copasir. Crosetto, tuttavia, tiene a precisare alcune cose: da Kiev arriva la richiesta di generatori per sopperire alla mancanza di elettricità “non solo sul campo ma anche in scuole e ospedali e quelli ci saranno”. Poi, la sottolineatura, anche gli aiuti militari richiesti dalla difesa ucraina “servono per abbattere i missili prima che esplodano sulla terra”. Il ministro della Difesa, in ogni caso, non nasconde delle criticità: “Non voglio nascondere al Parlamento che quello che abbiamo fatto e stiamo facendo nel fornire aiuti all’Ucraina, pur non comportando oneri diretti e immediati, nel lungo periodo potrebbe incidere sulle nostre capacità“.

Se Pd e Terzo polo si schierano al fianco del Governo, il M5S resta sulle barricate. “La pace va costruita in modo serio. “Non è con i quiz che si può costruire un serio percorso di pace”, attacca Giuseppe Conte che poi si rivolge direttamente a Meloni: “In passato aveva parlato, in caso di sua vittoria, di un’Italia ‘libera forte e sovrana’, quello che notiamo oggi però è davvero incoerente con questi programmi perché sulla sua strada c’è una totale acquiescenza alle indicazioni di Washington – la stoccata – come pure un’accettazione supina della strada del perenne invio di armi in continuità con l’ex presidente Draghi”. 

Questo blog non è una testata giornalistica ed è aggiornato senza periodicità. Non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. Le previsioni e i pronostici presenti all’interno del blog sono frutto di opinioni personali che riguardano il possibile esito di eventi sportivi, scelti a discrezione dell’autore, e sono espressi precedentemente allo svolgersi degli eventi stessi. L’autore cerca di fornire dati accurati e aggiornati ma non offre alcuna garanzia assoluta circa l’accuratezza o l’attualità del contenuto del sito, come non si assume alcuna responsabilità per eventuali errori o omissioni.
L’autore dichiara di non essere responsabile per i commenti inseriti nei post. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell’immagine o dell’onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi all’autore, nemmeno se il commento viene espresso in forma anonima o criptata. L’autore del blog si riserva il diritto di rimuovere senza preavviso e a suo insindacabile giudizio commenti che risultino offensivi, volgari, blasfemi, inutili, altamente provocatori o che abbiano contenuti di natura pubblicitaria. Inoltre, l’autore non è in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità.
Ogni visitatore del blog si impegna a prendere visione di questo disclaimer e ad accettarne tutte le condizioni.

This website is hosted Green - checked by thegreenwebfoundation.org

Questo sito confronta le quote e i bonus offerti dai Bookmakers da noi selezionati, in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il servizio, come indicato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni al punto 5.6 delle proprie Linee Guida (allegate alla delibera 132/19/CONS), è effettuato nel rispetto del principio di continenza, non ingannevolezza e trasparenza e non costituisce pertanto una forma di pubblicità

Forniamo giornalmente pronostici, suggerimenti ed anteprime sulle principali competizioni sportive. Grazie ai nostri consigli ti aiutiamo a scegliere tra le offerte dei bookmaker in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

B-Lab LIVE! e blabsport.it sostengono il Gioco Responsabile. Il gioco é severamente vietato ai minori di 18 anni‎ e può causare dipendenza patologica.

B-Lab Live! © 2013-2019 Boris Production srl P.IVA 01804480992. Powered by CSS Communication® - Tutti i diritti riservati - Sito in Costruzione -

To Top