L’Ucraina “ha lanciato una controffensiva che tutti speravamo sarebbe stata più spedita ma che gradualmente sta guadagnando terreno“. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, intervistato dal programma ‘In mezz’ora’ su Rai3. “Sappiamo che quanto più forte è l’Ucraina sul campo”, quanto “più sarà forte per negoziare“, ha aggiunto Stoltenberg.
Stoltenberg rispondeva alla richiesta di illustrare in che fase della guerra siamo: “Prima di tutto dobbiamo ammettere con onestà che le guerre sono imprevedibili. Quando iniziano tendono a durare più a lungo del previsto. Dobbiamo pensare al punto da cui siamo partiti, quando” al momento dell’invasione “molti di noi temevano che l’Ucraina sarebbe crollata nel giro di poche settimane e la Russia avrebbe preso Kiev nel giro i pochi giorni, invece è avvenuto il contrario, gli ucraini sono riusciti a respingere i russi e a liberare” alcune zone, ha ricostruito Stoltenberg. “Ora l’Ucraina ha lanciato la controffensiva che tutti speravamo sarebbe stata più spedita ma, gradualmente, sta guadagnando terreno”, ha proseguito il segretario generale della Nato, ribadendo più volte che il modo per porre fine alla guerra è “sostenere l’Ucraina” in modo duraturo.