“Ci sono un tedesco, un francese e un italiano…”. L’incipit è quello dei grandi classici delle barzellette, ma il risultato è tutto fuorché divertente. Frustrante forse, allarmante sicuramente. Il video virale ideato a Roma Tre regala uno spaccato dell’università pubblica italiana che fa quasi piangere.
Rispetto ai coetanei di Germania e Francia, un ragazzo italiano che intraprende la carriera universitaria sa che non avrà vita facile: numero altissimo di studenti per docente, pochisimi investimenti nel settore, più possibilità di rimanere disoccupato dopo il titolo. Senza considerare il divario di stipendio di ricercatori e docenti e la loro anzianità rispetto ai colleghi d’oltralpe.
L’idea di “docenti, ricercatori, personale tecnico, studenti e laureati dell’Università Roma tre a sostengno dell’Università Pubblica” cerca di fidere per non piangere. Ma soprattutto riflettere per trovare il modo di cambiare le cose.