Un derby tradizionale e sempre di grande fascino quello in programma alle 20.30 al PalaMasnago con la Cimberio Varese che affronta l’Armani Jeans Milano nel posticipo del turno di campionato di Serie A1 di basket.
Storia, tradizione e addirittura leggenda se si passa alle gesta straordinarie delle scarpette rosse o di quella che era la mitica Ignis di Bob Morse, quando non c’erano i tiri da tre e i tempi erano due e da venti minuti. Ma anche se sono passati anni luce in termini di tattica, gioco e tecnica, la sfida tra Varese e Milano è sempre una classica di grande fascino che raccoglie la bellezza di trentacinque scudetti e otto Coppe dei Campioni considerando il palmares delle due squadre.
Varese dopo un inizio tentennante e qualche incertezza si sta riprendendo bene: arriva da una vittoria significativa a Reggio Emilia e da tre vittorie in cinque partite che l’hanno riposizionata in una posizione di classifica più consona a quelle che erano le ambizioni di inizio stagione. Con l’innesto di Adrian Banks e di Linton Johnson, acquisito da Sassari per sostituire Hassell, la Cimberio acquisterà imprevedibilità e una maggiore incisività offensiva. Sarà interessante vedere come Frates vorrà sfruttare fin dall’inizio questa nuova risorsa.
Milano resta la favorita soprattutto dopo un gennaio che ha visto l’Armani prendersi una winning streak da cinque vittorie e accumulare amarezza per la sconfitta di Eurolega semplicemente allucinante sul campo dell’Efes Pilsen di Istanbul grazie a un tiro dell’Ave Maria sul filo della sirena scagliato nel cesto da Planinic da almeno 23 metri. Milano cercherà di arginare Varese con la solita difesa arcigna e con Langford sempre oltre i venti punti nelle ultime trasferte.
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