Harvey Weinstein sarebbe pronto a consegnarsi alla polizia di New York per affrontare le accuse di reati sessuali, a circa otto mesi dallo scandalo che ha fatto affondare la sua carriera sotto i colpi di dichiarazioni di molestie e aggressioni. Stando a quanto riportano i media statunitensi, l’ex magnate dell’industria cinematografica è stato incriminato dal grand jury di Manhattan e oggi dovrebbe recarsi alla polizia per consegnare una foto segnaletica e le impronte digitali prima di essere portato in tribunale, dove presumibilmente si dichiarerà non colpevole.
Secondo la Cnn, Weinstein sarebbe stato accusato di aver violentato una donna e di averne costretta un’altra a fare sesso orale con lui. Il secondo caso sarebbe quello di Lucia Evans e risalirebbe al 2004. Ben Brafman, legale di Weinstein, ha rifiutato di commentare la notizia, così come il l’ufficio del procuratore distrettuale e il dipartimento di polizia, che però precedentemente aveva confermato l’esistenza di un’indagine. La polizia di New York ha anche confermato un’accusa di stupro credibile contro Weinstein dopo che l’attrice di ‘Boardwalk Empire’, Paz de la Huerta, laveva raccontato di avere subito un doppio stupro da parte del magnate nel suo appartamento di New York alla fine del 2010.