L’Italia festeggia il 72° anniversario della fondazione della Repubblica Italiana. La celebrazione si è aperta a piazza Venezia con il consueto omaggio ai caduti al monumento del Milite ignoto da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
“Da quel 2 giugno 1946 – ha dichiarato il capo dello Stato in un messaggio inviato al capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano – in cui si espressero i cittadini italiani, abbiamo vissuto anni intensi verso una profonda coesione del popolo italiano, in un cammino ispirato dalla nostra Carta Costituzionale, architrave delle Istituzioni e supremo riferimento per tutti. Valori di libertà, giustizia, uguaglianza fra gli uomini e rispetto dei diritti di tutti e di ciascuno sono il fondamento della nostra società ed i pilastri su cui poggia la costruzione dell’Europa“.
Dopo aver ascoltato l’inno nazionale, Mattarella ha passato in rassegna il reggimento dei lancieri di Montebello e i reparti interforze schierati. Accanto a lui il neoministro della Difesa Elisabetta Trenta. E, tra applausi e strette di mano, ha fatto il suo debutto il neo premier Giuseppe Conte: “È la festa di noi tutti, tanti auguri a tutti”