Attentato suicida a Kabul, dove un kamikaze si è fatto esplodere tra la folla riunita fuori da un centro per la registrazione elettorale nella parte occidentale della città. Il bilancio provvisorio è di 31 morti e 54 feriti.
“Tutto è successo davanti al cancello d’ingresso del centro, è stato un attacco suicida e ci sono vittime anche se non sappiamo quante per ora”, ha riferito capo della polizia della capitale dell’Afghanistan all’agenzia Afp.
L’attacco è avvenuto nelle prime ore del mattino nel quartiere prevalentemente sciita di Dasht-e-Barchi, nella parte occidentale della capitale del Paese, e ancora non è stato rivendicato. Secondo le prime immagini della televisione nazionale, Ariana TV, la detonazione è stata molto importante con detriti che si sono sparsi in un vasto raggio. Visibili pozzanghere di sangue e molti corpi a terra, così come i veicoli carbonizzati e un edificio a due piani parzialmente distrutto.
L’Afghanistan il 14 aprile ha iniziato a registrare gli elettori per le elezioni legislative previste per ottobre e la sicurezza rimane una delle maggiori preoccupazioni in quanto i talebani e altri gruppi militanti controllano vaste zone del Paese.