Dedicarsi alla filantropia, concentrarsi sulla fondazione per il sostegno all’istruzione, godersi la vita “come Forrest Gump”. È l’inizio di una nuova era per Jack Ma, fondatore e presidente esecutivo di Alibaba, colosso cinese dell’e-commerce, che, in un’intervista al New York Times, ha annunciato le proprie dimissioni dalla guida della società. A quasi 54 anni, (lunedì il suo compleanno) Ma Yun va quindi in pensione. Prima di lui solo Bill Gates, leader di Microsoft ritirato nel 2014 a 59 anni, e citato come esempio. “Non potrò mai essere ricco come lui, ma c’è una cosa che posso fare meglio di lui: ritirarmi prima”, aveva infatti dichiarato a Bloomberg Tv qualche giorno fa, lasciando intuire il desiderio di dare una svolta alla sua esistenza.
Come la coppia Gates, Jack Ma aveva creato nel 2014 una fondazione a suo nome, dedicata a sostenere l’educazione dei bambini nella campagna cinese. E a questa intende ora dedicarsi completamente: resterà nel consiglio d’amministrazione di Alibaba, però, e continuerà a ispirare i suoi membri, come dice il Nyt. Già nel 2013 aveva abbandonato il ruolo di ceo (chief executive officer), per poi guidare Alibaba Group Holding Ltd verso nuove frontiere, compresa la straordinaria quotazione a Wall Street. Venerdì, alla chiusura della Borsa americana, il colosso del commercio elettronico era valutato 420 miliardi di dollari. Il gruppo, fondato nel 1999, non solo domina il mercato cinese delle vendite online, ma è anche presente nel ‘cloud computing’, nel mondo del cinema e della finanza, ispirandosi a colossi americani del calibro di Amazon, eBay e Google. E con il servizio di pagamento elettronico mobile Alipay, ormai onnipresente in Cina, Jack Ma ha ampiamente contribuito a trasformare il modo in cui i cinesi acquistano.
Ex professore d’inglese, considerato vero e proprio ‘self-made man’ e venerato dai suoi dipendenti, Jack Ma è, secondo la classifica di Bloomberg, il 19esimo uomo più ricco del mondo, con un patrimonio di circa 40 miliardi di dollari. Sicuramente, il ragazzo cresciuto a Hangzhou e che ha iniziato a lavorare aspettando turisti americani sotto gli hotel per guidarli in città facendo pratica di inglese, è l’uomo più ricco della Cina.
Jack Ma decise di abbandonare il suo lavoro di insegnante di inglese all’università dopo aver scoperto internet e cogliendo l’opportunità offerta alle imprese di scambiare i propri prodotti online.
Allo stesso tempo, capì rapidamente il potenziale degli smartphone: con il suo servizio Alipay, sarà il pioniere del pagamento elettronico mobile, ormai onnipresente in Cina. Queste intuizioni gli valsero la fama di ‘visionario’. “La prima volta che ho usato internet, ho digitato sulla tastiera e mi sono detto: ‘Ecco qualcosa (…) che cambierà il mondo e la Cina’”, aveva dichiarato alla Cnn. E nel 1999, con 18 amici, in un appartamento di Hangzhou, nacque Alibaba.