Neanche a dirlo: è l’Argentina la favorita al passaggio del turno nel Gruppo F. La squadra del ct Sabella è qualitativamente la più forte del raggruppamento, e a meno di clamorosi flop dovrebbe imporsi senza particolari problemi sulle altre.
Punto di forza sarà certamente l’attacco stellare, anche senza Tévez, Lamela e Cambiasso. Le garanzie di quest’anno sono Higuaìn: sulle sue spalle pesa la responsabilità dell’attacco argentino, e su quelle di Leo Messi, la stella, l’uomo in più di una nazionale che però mai ha, veramente, goduto del talento della Pulce. Anche quest’anno Messi ha qualche problema fisico ma che può tranquillamente recuperare in vista della prima partita.
Le altre certezze saranno la presenza di Lavezzi e Palacio che regaleranno spettacolo ai propri tifosi.
L’albiceleste si trova in un girone sulla carta facile, con Bosnia, Nigeria e Iran. L’obiettivo è fare meglio di Sudafrica 2010, quando i sudamericani vennero eliminati ai quarti di finale dalla Germania.
L’esordio dell’Argentina è previsto il 15 giugno, al Maracana di Rio de Janeiro, contro la nazionale bosniaca.
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