Gli agenti della Polizia Postale sono presenti al momento nel palazzo della Regione Lazio a Roma per verifiche ai sistemi informatici della Regione dopo l’attacco hacker di ieri. Ancora bloccate le prenotazioni per i vaccini nel Lazio dopo l’attacco hacker.
“Il grave attacco hacker contro la Regione Lazio che ha mandato in tilt anche il sistema di prenotazione vaccini ci dimostra ancora una volta che la pandemia di COVID-19 ci ha fatto riscoprire, come Europa e come Italia, l’importanza del digitale e del digitale in sicurezza”. Lo afferma la deputata del Movimento 5 Stelle e vicepresidente del Copasir Federica Dieni. “Ci troviamo in un contesto geopolitico – prosegue – nel quale si utilizzano hacker, propaganda e disinformazione per sottrarre informazioni preziose, dati sensibili – come quelli sanitari – o seminare dubbi sull’efficacia di determinati strumenti, come i vaccini, o in modo più generale sul modello democratico occidentale”.
La campagna di vaccinazione non si ferma!
Nella giornata di ieri sono stati somministrati 50mila vaccini, nonostante il più grave attacco informatico subito.#Laziosivaccina pic.twitter.com/j0OicP2ImT
— Regione Lazio (@RegioneLazio) August 2, 2021