“Parisi cerca di avere un ruolo nel centrodestra, ma avendo questa situazione di contrasto con Salvini credo che questo ruolo non possa averlo”. Così Silvio Berlusconi inetrvistato da Radio Anch’io. “Quelli tra Matteo Salvini e Stefano Parisi “sono scontri personali e non rotture definitive”.
‘CENTRODESTRA COMPATTO’. Al di la di quel che appare negli ultimi giorni il centrodestra e’ compatto”, ha detto l’ex premier. “Tutti insieme ci candideremo alla guida del Paese – ha spiegato – con un programma comune. Questa alternativa la stiamo costruendo con personaggi nuovi, senza rottamare nessuno”. Secondo il leader di Forza Italia “chi rompe la coalizione si condanna all’irrilevanza”.
SE VINCE IL NO. Se vince il NO “non ci sarà nessuna catastrofe. Sono tutte bugie messe in giro, non accadrà nulla, come nulla è accaduto dopo la Brexit e dopo Trump. Andremmo avanti così come è adesso. Con la vittoria del No – spiega il leader di Forza Italia – ci avviamo verso il pericolo di una deriva autoritaria che è la negazione della democrazia”.