Dritte dal Nord: la Svezia di #Pasto22, analisi del campionato e quote antepost!

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L’inverno è finito, la Svenska Cupen quasi (la finalissima Malmo-Hacken è stata fissata a inizio maggio), ma quello che più conta è che nella terra che ha dato i natali a Zlatan Ibrahimovic si riparte con l’Allsvenskan, per i meno esperti la Serie A della Svezia. Si riparte dal trionfo del Norrkoping a distanza di 26 anni davanti a Goteborg e AIK Stoccolma, dalla delusione (e dalla voglia di riscatto) del Malmo che ha chiuso al quinto posto fuori dalle coppe europee e dal trionfo di Emjir Kujovic, l’uomo d’oro che ha trionfato in classifica cannonieri con 21 centri, tre in più di  Goitom, nel frattempo passato al Getafe. E ripartono anche i pronostici del nostro #Pasto22, reduce dalle casse con la Coppa di Svezia, già analizzata nei blog delle settimane precedenti e dalla super cassa della passata stagione con il Norrkoping vincente preso a quota 8.00 a metà stagione, quando nessuno credeva nella possibile impresa dei Peking.

QUOTE ANTEPOST

LA GRANDE FAVORITA

Malmo 2.40: Dopo la grande delusione dello scorso anno il Malmo parte con i favori del pronostico e non può permettersi un’altra stagione deludente. Il quinto posto finale e la sconfitta casalinga nell’ultimo turno contro il Norrkoping che ha alzato la coppa proprio allo Swedbank Stadion ha lasciato l’amaro in bocca ai tifosi biancoazzurri che quest’anno vogliono recitare un ruolo da protagonisti. Ottimo antipasto di stagione la Svenska Cupen con gli uomini del nuovo tecnico Allan Kuhn (giovane e promettente, ex Aalborg e Midtjylland) che hanno guadagnato il pass per la finalissima superando proprio i Peking nei quarti e il Kalmar in semifinale. L’ultimo atto sarà con l’Hacken, vincere la coppa vorrebbe dire tornare in Europa League dalla porta di servizio. A livello di mercato la società ha sfoltito una rosa che rimane ricca di nomi di spicco (Tinnerholm e Bengtsson in difesa; Berget e Lewicki a centrocampo e soprattutto Rosenberg in attacco), in entrata l’ex centrocampista del Chievo (e nazionale danese) Anders Christiansen e l’attaccante islandese Kjartansson reduce dall’esperienza in Cina (9 gol in 28 presenze con lo Jiangsu), già protagonista a suon di gol con le maglie di Valerenga, Fylkir e Selfoss. L’uomo giusto per fare coppia con Markus Roesnberg, rimasto in biancoazzurro per riscattare una stagione tra luci e ombre (11 gol, 4 in meno della stagione precedente).

LE INSEGUITRICI

Aik 5.00: L’AIK vuole riportare nella capitale lo scudetto che manca ormai dal 2009; lo scorso anno campionato di vertice e terzo posto finale con 61 punti, 5 in meno del Norrkoping (che prese il largo nelle ultime due) e due rispetto al Goteborg. Partito per Getafe bomber Goitom (vicecapocannoniere con 18 gol) la squadra sembra indebolita visto che al momento non sembra essere arrivato un bomber di pari caratura. Proverà a rimpiazzarlo Denni Avdic reduce da stagioni deludenti tra Germania (Werder Brema) e  Olanda (PEC Zwolle, Az ed Heracles), ma protagonista in Allsvenskan dal 2006 al 2011 con la maglia dell’Elfsborg. Farà coppia con il confermato Fredrik Brustad, non certo un cecchino (5 reti in 27 presenze lo scorso anno, poco meglio fece con lo Stabaek); a centrocampo invece la scommessa si chiama Ahmed Yasin, talentuoso centrocampista offensivo in passato protagonista con l’Orebro, reduce però dalla deludente parentesi danese con la maglia dell’Aarhus.

IFK Goteborg 5.00: Punta al titolo il Goteborg reduce dal secondo posto della passata stagione, beffato sul filo di lana dalla sorpresa Norrkoping. Il titolo in casa IFK manca dal 2007, da allora un terzo posto e due secondi posti consecutivi; la società quest’anno punta al bersaglio grosso. I volti nuovi sono quelli di  Tobias Hysén, tornato a casa dopo la parentesi cinese (31 gol in 54 presenze nelle ultime due stagioni), autore di 69 gol in 172 partite con la maglia biancoblù dal 2007 al 2013 e nazionale svedese; ma anche quelli delle scommesse Hermansson (difensore classe 1995 prelevato dallo Jong PSV). Per il resto rosa sfoltita dagli esuberi, partiti solo Svensson passato al Guangzhou e Riski destinazione Rosenborg, ma in realtà già lo scorso anno il nazionale finlandese era stato ceduto in prestito al Dundee.

Elfsborg 7.00: Tanti in Svezia indicano proprio l’Elfsborg come la principale antagonista del Malmo, ma per le quote arriva dopo AIK e Goteborg. L’ultimo titolo per gli Elfi risale al 2012; lo scorso anno chiusero al quarto posto con 55 punti con uno straordinario ruolino di marcia interno (solo una sconfitta) e qualche difficoltà in più nelle gare esterne. Importante la conferma di Victor Claesson, lo scorso anno trascinatore con i suoi 11 gol ma anche quella di Viktor Prodell (10) è partito invece Arber Zeneli di direzione Heerenveen (10 gol lo scorso anno per il centrocampista) e ha appeso le scarpe al chiodo l’ex capitano e pilastro della nazionale dal 1999 al 2013 Gunnar Svensson (421 presenze e 72 gol); i volti nuovi sono quelli dell’esperto difensore Jorgen Horn, prelevato dallo Stromsgodset, di prospettiva invece l’acquisto di Joakim Nilsson, difensore classe 1994 ex Sundsvall che vanta una presenza nella nazionale maggiore oltre a quelle con l’under 21.

Norrkoping 15.00: Ripetersi sarà difficile, ma una quota così alta per i campioni in carica merita di essere presa in considerazione, anche considerando che la rosa non è stata indebolita. Al timone ci sarà ancora “Janne” Andersson, l’uomo del miracolo e nonostante tante chiamate prestigiose è rimasto anche bomber Kujovic, vero e proprio trascinatore lo scorso anno, premiato anche come attaccante dell’anno, che ha guadagnato la maglia della nazionale svedese, già 4 le sue presenze, condite anche da un assist decisivo. Al suo fianco ci sarà ancora Nyman (confermato) mentre Kamara è stato costretto a fermarsi per un problema al cuore. Interessanti anche gli acquisti: dal Djurgarden ecco Andersson (13 gol in 35 presenze negli ultimi due anni),  dal Sundsvall il centrocampista della nazionale islandese Fjolusen e dall’Aalborg il giovane centrocampista ex Mjallby Blomqvist. Poche le cessioni eccellenti, l’unica forse quella di Alexander Fransson, classe 1994 passato al Basilea dopo aver fatto tutta la trafila giovanile coi Peking e aver giocato due anni nella prima squadra (73 presenze e 7 centri) diventando un pilastro del centrocampo; si è ritirato invece David Boo Wicklander dopo 139 presenze e 1 gol con la maglia del Norrkoping.

LE OUTSIDER

Djurgarden 31.00: Tra le quote più ambiziose la più interessante sembra quella del Djurgarden,  squadra che vanta sette titoli nazionali, l’ultimo nel 2005, che i media svedesi indicano come possibile outsider ai piani alti. Difficile che possa competere per il primo posto (ma la vittoria del Norrkoping dello scorso anno e quelle di Kalmar ed Helsingborg nel 2008 e 2011 dimostrano che le sorprese non mancano in Allsvenskan) ma potrebbe puntare a un piazzamento europeo. Lo scorso anno chiuse in sesta posizione; confermato in panchina Per Olsson, la squadra è stata rivoluzionata con tante cessioni (la più eccellente quella di Andersson passato al Norrkoping) ma soprattutto tanti innesti: dal Tromso ecco il centrocampista Hansson (in passato protagonista con la casacca del Gefle), ma la vera scommessa è Michael Olunga, nazionale del Kenya classe 1994 che ha segnato 6 gol in 13 presenze con la maglia kenyota e si è fatto notare in patria per le sue doti balistiche sottoporta. Tra i nuovi anche l’ex Udinese Mathias Ranégie; è però partita la stella nera Nyasha Mushekwi, autore di 12 gol lo scorso anno, volato in Cina; rimasto invece Sam Johnson, liberiano classe 1993 che in patria è già stato paragonato a George Weah (29 presenze e 10 gol).

Hacken 31.00: l’Hacken si è messo in luce in Svenska Cupen raggiungendo a sorpresa la finalissima con il Malmo; anche se il calendario è stato tutto sommato agevole (girone con Trollhattan, Gefle e Bromma poi ha eliminato Halmstad e Hammarby). Lo scorso anno chiuse con un ottimo settimo posto, può ripetersi e forse migliorarsi, ma difficilmente lotterà con le prime.

Hammarby 51.00: Tra le outsider inseriamo anche l’Hmmarby, quota 51.00, onestamente sarà difficile che possa ambire ai piani alti dell’Allsvenskan, ma in Coppa ha eliminato l’AIK è ha poi ceduto il passo all’Hacken in semifinale al termine di una gara pirotecnica conclusasi sul 3-2. L’ultimo successo dei Bajen risale al 2001, da allora poche soddisfazioni; dal mercato sono arrivati nomi esotici che rappresentano un’incognita nella fredda Svezia (i brasiliani Medeiros de Azeredo prelevato dal Resende e Romulo Cabral Pereira Pinto, protagonista con la maglia della Friburguense); ma anche un giocatore di spessore come l’islandese Arnor Smarason, ex Helisngborg, Torpedo Mosca, Heerenveen ed Esbjerg.

LE ALTRE

Poche speranze, anche per le quote, per le altre squadre. l’Orebro a 75.00 non convince, addirittura a nostro avviso, tra le quote pazze, sembra più interessante quella dell’Helsingborg (151.00) o il 501.00 del Gefle che ha tenuto bomber Oremo, trascinatore lo scorso anno prima dell’infortunio (12 gol in 22 presenze), se trovasse continuità può ambire al titolo di capocannoniere e trascinare i suoi nella prima metà della classifica. A quota 201.00 troviamo il Kalmar che non sembra più la squadra in grado di vincere a sorpresa il campionato nel  2008 e ha venduto molto in fase di mercato, infine le matricole Ostersunds (301.00) e Jonkopings (501.00) e altre squadre che punteranno alla salvezza come Falkenbergs (501.00), Sundsvall (501.00).

IN SINTESI: La nostra favorita rimane il Malmo, per chi cerca una quota più ambiziosa si può puntare su Elfsborg e IFK Goteborg, non ci convince del tutto l’AIK Stoccolma, il Norrkoping merita soprattutto per la quota e per il fatto di essere comunque campione in carica. Per chi invece ama il brivido le quote pazze possono essere quelle di Djurgarden, Helsingborg o Gefle, ai limiti dell’impossibile, ma sognare non costa nulla.