Senza neppure bisogno di passare dal campo la Juventus si porta a casa uno scudetto già scritto: era inevitabile e il regalo della Roma, che ha anticipato di 24 ore la consegna di un trofeo che attendeva solo il posticipo interno contro l’Atalanta per la sua ufficializzazione, cambia poco. Resta il fatto che la Juventus rende un po’ meno amara la sua eliminazione europea in tornei dove il nostro paese è ben lontano dal potersi definire in qualche modo competitivo. E resta il fatto che la Juventus dovrà alzare la sua asticella in Europa se vuole porsi obiettivi che non siano solo la collezione di titoli nazionali prima di chiudere un ciclo, quello di Conte, che ha portato tantissimo, e con pieno merito, in Italia. Ma nulla da fuori confine.
Better Man