Inter-Udinese 1-2 con l’esito 2 a 7.00. Così si è concluso uno dei weekend più “assurdi” del campionato italiano e non solo. Tantissime big sono inciampate in partite sulla carta agevoli e la cosa che ha lasciato basiti è che tutte queste sorprese siano avvenute contemporaneamente. Nel lunch match per poco l’Empoli non espugna il San Paolo dopo essere stato sino al 60esimo in vantaggio per due reti a zero. Al 90esimo 2-2 e un’altro 1 “facile” che salta in favore di un esito X a 5.00. Il Milan che cade a Genova contro i rossoblu non è troppo scioccante anche se in lavagna alla fine esce la quota più alta delle due, l’1 a 3.00. Decisamente di stucco ci ha lasciati invece la Roma che non è andata oltre il 2-2 in casa col Sassuolo recuperando anch’essa da un doppio svantaggio. Esito X a 5.00.
Sempre nel sabato italiano una Serie B da grido con nemmeno un esito 1 e con quote pazzesche: il Crotone ha vinto ad Avellino, 2 a 5.25; il Carpi a Bari, 2 a 3.50; il Pescara a Vercelli, 2 a 4.00; per non parlare della X tra Spezia e Cittadella a 3.50 con gli ospiti in 10 per metà secondo tempo.
All’estero secondo voi le cose come sono andate?!? L’Inghilterra, la patria del calcio e delle scommesse, ci ha voluto copiare alla grande: hanno perso sia Chelsea che Arsenal (rispettivamente contro Newcastle, 1 a 6.50 e Stoke, 1 a 3.75), e hanno pareggiato Liverpool e Tottenham facendo saltare altri due esiti 1 sulla carta semplici. Due 0-0 per due X a 4.50 e a 4.00.
Decisamente meglio le cose in Germania, in Spagna e in Francia con solamente la sorprendente sconfitta del Rennes in casa col Montpellier (2 a 4.50).
Cosa stia ad indicare tutto questo sinceramente non lo sappiamo ma, sfruttando una grandissima citazione dell’eterno Boskov: “meglio perdere una partita 5-0 che cinque partite 1-0”, ci apprestiamo ad affrontare un infrasettimanale di Champions League leggermente più lineare.