Roma, 25 gen. (LaPresse) – “La domanda da fare è se il Napoli sarà capace di resistere alla marcia della Juve”. Zbigniew Boniek, ex giocatore dei bianconeri e della Roma, dice la sua in merito alla lotta scudetto che ormai sembra ristretta ai campioni in carica e ai partenopei. “Oggi le squadre hanno due punti di distacco e possiamo parlare di parità”, ha spiegato il dirigente polacco ai microfoni di Radio anch’io Sport su Radiouno. “Se si fa un sondaggio tra la gente, forse la maggioranza, se non è juventina, vorrebbe vincesse lo scudetto il Napoli. La Juve è un rullo compressore che va avanti, c’è Dybala che cresce in maniera incredibile, ieri ha fatto un gol eccezionale. Sembrava facile, ma sono pochi quelli che fanno gesti così”. Boniek ha analizzato il successo dei bianconeri nel posticipo contro la Roma: “La Juve ha vinto giustamente. La partita è stata molto chiusa sugli schemi tattici. Ma i giocatori della Roma, soprattutto quelli in avanti, hanno pensato più ad occupare gli spazi per adattarsi alla tattica di Spalletti, ma creatività zero. Ho visto giocatori che in 90 minuti non hanno mai saltato l’uomo, non hanno fatto niente di particolare. Se Dybala non avesse fatto quel gran gol la partita sarebbe finita 0-0. E’ stata una partita molto molto modesta”. “Se la Roma poteva fare di più? Spalletti è stato esplicito dopo la partita, ha detto che c’è molto da lavoro da fare – ha proseguito – c’è una squadra a pezzi psicologicamente, se non c’è morale hai la gambe pesanti. Ma bisogna anche applaudire e dare meriti alla Juve che davanti a qualsiasi avversario va avanti e vince sempre”. Da Boniek parole di elogio per Dybala, “è un giocatore che ha buona resistenza, velocità, molto intelligente e furbo. Si muove su tutto il fronte d’attacco, non è facile marcarlo, sfrutta anche la presenza della punta centrale. È pericoloso, inizia ad essere un uomo importante e a decidere le partite. Alla Juve è aumentato di statura, sta maturando dal punto di vista fisico. A Palermo spesso nel primo tempo faceva cose impressionanti ma nella ripresa gli mancava fiato ed era cambiare, qui sta raggiungendo la maturazione. E’ sicuramente un giocatore di grandissima qualità”. Boniek ha speso belle parole anche il connazionale Zielinski, che si sta mettendo in luce nell’Empoli: “E’ un ragazzo che ha molta tecnica e qualità, intelligente. Giampaolo lo impiega come numero 8, aumenterà la capacità nel difendere palla. Ha solo 20 anni ma chi lo prende – ha aggiunto – avrà vantaggi. Speriamo che aiuterà la nostra nazionale agli Europei, è ragazzo eccezionale caratterialmente e questo conta molto. E’ la testa che fa la differenza, più che le gambe”.
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