Se guardiamo alle statistiche il confronto tra Brasile e Colombia risulta quasi impietoso. Due sole le vittorie dei Cafeteros nelle venticinque partite giocate fin qui (venticinque sono anche i precedenti tra Francia e Germania. Addirittura avvilente il confronto dei gol: 55 quelli brasiliani, solo undici quelli colombiani. Un quinto… Dati che sembrano far pensare che la storia ha già la sua risposta di fronte al pronostico: ma anche contro il Cile il Brasile vinceva da quattordici anni, e aveva marcato cento gol più dei suoi avversari nelle gare ufficiali. E sappiamo tutti quanta fatica abbia fatto la Seleçao a passare il turno rischiando fino all’ultimo rigore una clamorosa eliminazione ai quarti nel Mondiale di casa. E sarebbe stato altro che un Maracanazo…!
La realtà dei fatti ci dice che il Brasile raramente ha espresso una Nazionale meno convincente e più sotto pressione di questa; anche se il Brasile raggiunge per la sesta volta di fila i quarti di finale di un Mondiale e si fa forte anche del dato che vede la Seleçao vincente 13 volte su 15 negli scontri diretti contro le formazioni sudamericane.
Se il Brasile fin qui ha convinto poco, è sicuro che la Colombia non è mai stata così forte. Non è certo un caso che sotto la guida di Pekerman, allenatore guru che si è trovato quasi per caso in panchina quando facendo il tassista decise di seguire un corso da tecnico per poi dedicarsi al semiprofessionismo, la Colombia sia riuscita per la prima volta ad arrivare oltre gli ottavi di finale nella sua storia. Non solo: la Colombia insieme all’Olanda (che per altro è riuscita a rimontare contro il Messico con un gol all’88’ e una seconda rete su un rigore più che dubbio concesso a tempo scaduto) non ha mai perso un solo punto. Tre vittorie nella fase a gironi e vittoria prima del novantesimo contro l’Uruguay agli ottavi. Una squadra in serie positiva da mesi, che segna sempre, pareggia di rado e che non sa che cosa sia lo 0-0 che non esce nelle sue partite ufficiali da 17 gare di Coppa del Mondo. Solo che prima il risultato era diverso perché magari arrivava una sconfitta. Oggi i colombiani vivono il loro momento di gloria e non vogliono certo che si interrompa sul più bello.
[better_feeds proceeding=”Brasile – Colombia” description=”Goal/no goal”]16917339,16917340[/better_feeds]