Con il Brasile moderatamente favorito probabilmente più per questioni di carattere ambientale, sono pur sempre i padroni di casa, che per motivazioni di aspetto psicologico, il Mondiale 2014 si appresta ad assegnare la sua medaglia di bronzo con la partita in programma all’Estadio Nacional di Brasilia questa sera alle ore 22.00. Quote favorevoli per la Seleçao con quasi un punto di differenza rispetto agli Oranjie di Louis Van Gaal che tutto sommato hanno un’ottima motivazione per chiudere nel modo migliore il Mondiale: sarebbe la prima volta nella storia calcistica dell’Olanda che i tulipani tornano a casa senza una sconfitta. Spesso la mazzata decisiva era arrivata proprio in finale: nel 1974, nel 1978 e anche nel 2010… Ieri Van Gaal con la solita sfrontata sicurezza ha detto chiaramente che vuole lasciare il Brasile con il terzo posto: “Possiamo chiudere questo Mondiale con un piazzamento che vale moltissimo in termini di classifica FIFA (l’Olanda prima del Mondiale era quindicesima) e con la soddisfazione di dire che abbiamo giocato sette partite senza mai essere sconfitti”. È un dato di fatto oggettivo: l’Olanda con l’Argentina, in semifinale, ha pareggiato. La sconfitta è stata determinata solo ai rigori dalle parate di Romero.
Si tratta della dodicesima sfida tra Brasile e Olanda, la quinta ai Mondiali finora il bilancio è di tre vittorie per parte e cinque pareggi con quindici gol a testa. Un equilibrio praticamente assoluto. L’ultimo precedente ai Mondiali è quello dei quarti di finale del 2010, vittoria per 2-1 dell’Olanda che poi arrivò fino alla finalissima di Johannesburg per uscire battuta dalla Spagna. Per molti giocatori dell’Olanda questa potrebbe anche essere l’ultima partita: Robben e Sneijder non hanno ancora ufficializzato le loro intenzioni ma non è escluso che decidano di chiudere qui la loro esperienza con la rappresentativa nazionale. Così come sicuramente sarà l’addio per Julio Cesar e per molti protagonisti che lasciano la Seleçao con ricordi amari: come Dante e Fred.
L’Olanda, che aveva segnato 12 gol nelle prime quattro partite di questo Mondiale, è andata in bianco contro Costa Rica e Argentina e gioca la finale per il terzo posto per la seconda volta nella storia dei Mondiali: nel 1998 perse contro la Croazia.
Con la goleada subita dalla Germania il Brasile è la squadra che ha paradossalmente subito più gol in questo Mondiale: ben undici. Mentre dieci dei dodici gol olandesi di questo Mondiale sono stati segnati nel secondo tempo, gli ultimi quattro addirittura nell’ultimo quarto d’ora. Ma indipendentemente dal quando, l’Olanda dovrà preoccuparsi del come: e ritrovare la via della rete smarrita, considerando che contro l’Argentina, l’Olanda ha effettuato solo sette tiri in 120 minuti. Tutti senza alcun pericolo sostanziale per Romero.
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