È il quinto giorno di ricerche per trovare Iuschra, la 12enne di origini pachistane scomparsa nei boschi di Serle, in provincia di Brescia. Della ragazzina, affetta da autismo, non si hanno notizie da giovedì 19 luglio, giorno in cui si era recata in gita nell’altopiano di Cariadeghe assieme a un gruppo di disabili e i loro educatori.
Dai paesi limitrofi non è giunta nessuna segnalazione. “Chi la incontra chiami subito il 112”, è l’appello dei vigili del fuoco.
Giovedì scorso era in gita in montagna con altri coetanei disabili e gli operatori della onlus Fobap quando si sono perse le tracce. Da quel momento le ricerche, a cui partecipano circa 300 professionisti tra vigili del fuoco, speleologi e carabinieri, non si sono più fermate.
Iuschra, spiega la famiglia, tende a nascondersi dagli sconosciuti, motivo per cui i soccorritori cercando di attrarla con ‘trappole’ sonore. In questi giorni sono stati impiegati anche gli elicotteri e i droni che rilevano il calore della presenza umana. Gli speleologi stanno passando al setaccio una per una le grotte e cavità carsiche della zona in cui la piccola, impaurita, potrebbe essersi rifugiata o, nella peggiore delle ipotesi, caduta.