Il governo spagnolo ritiene che, se il governatore catalano Carles Puigdemont negherà di aver proclamato l’indipendenza della Catalogna, l’esecutivo non attiverà la seconda fase dell’articolo 155 della Costituzione e tornerà allo scenario di legalità precedente all’assemblea plenaria del Parlamento in cui fu approvata la legge del referendum. Lo hanno fatto sapere fonti del governo di Madrid, nel giorno di festa nazionale, affermando che Puigdemont abbia un’ultima opportunità di “smettere di giocare con tutti”, dopo aver ricevuto la richiesta formale di chiarimento dal governo centrale. Hanno anche detto che neppure lo stesso governatore catalano saprebbe ancora quale sarà la sua risposta.
“Il pallone è sul campo di gioco”, hanno insistito le fonti, sottolineando l’importanza dell’acordo con il Psoe perché “trasmette un’immagine di serietà al Paese”. Inoltre, secondo le fonti “la migliore mediazione” è quella del Congresso, replicando alla ricerca di mediatori internazionali da parte di Puigdemont. Hanno poi descritto il fatto che ci siano giuristi secondo cui Puigdemont avrebbe effettivamente pronunciato una dichiarazione unilaterale di indipendenza della Catalogna, ma che ci sono anche opinioni contrarie.
IN PIAZZA PER L’UNITA’ NEL GIORNO DELLA FESTA NAZIONALE. Nel frattempo, secondo la stima fornita dalla polizia di Barcellona, circa 65mila persone hanno partecipato alla manifestazione convocata da Societat Civil Catalana (Scc) e altre dieci entità in occasione della festa nazionale spagnola. La mobilitazione è stata convocata con lo slogan ‘Catalogna sì, Spagna anche’, per rivendicare l’unità della Spagna e respingere l’indipendenza. La marcia è partita intorno alle 11 vicino al paseo de Gracia, vicino alla Pedrera, e poi si è spostata in plaza de Catalunya, dove è stato letto un manifesto. Dirigenti del Pp catalano, come Alberto Fernandez Díaz, o di Ciudadanos, come la leader dell’opposizione in Parlamento Inés Arrimadas, hanno partecipato. Societat Civil Catalana non ha fornito una stima di partecipazione.
AEREO PRECIPITA DOPO LA PARATA. Dopo aver partecipato agli eventi legati alla giornata nazionale un aereo Eurofighter di ritorno a Albacete si è schiantato vicino alla base di Los Llanos, nell’area del parco La Pulgosa. L’incidente è avvenuto alle 12,09 e nella zona stanno lavorando i vigili del fuoco, la polizia nazionale e il personale medico. Fonti del ministero della Difesa hanno confermato l’incidente senza specificare le condizioni del pilota o degli occupanti del velivolo, ma in un tweet il presidente della comunità della Mancia-Castiglia, Emiliano Garcìa-Page, ha annunciato la morte del guidatore del velivolo.