Partita completamente ininfluente in Champions League, tra Viktoria Plzen e Cska Mosca.
Il gruppo D, infatti, è stato letteralmente dominato da Bayern Monaco e Manchester City; il Viktoria Plzen non ha ancora vinto una sola partita i Champions League. I cechi sono tecnicamente i più deboli in assoluto nel gruppo e anche questa volta non sembrano avere alcuna chance di vittoria. Alla formazione allenata da Pavel Vrba serve quasi un miracolo per uscire vincitrice dal confronto con i russi.
Il tecnico, per puntare all’impresa, decide di schierare in campo una squadra molto coperta, con un 4-4-1-1 in cui Tecl è l’unica punta supportato da Kolar che dovrà agire tra le linee dei russi. Difesa e centrocampo molto compatti per imbrigliare il gioco dei moscoviti e soprattutto contenere le giocate di Honda e Tosic, pericoli numero uno per il Viktoria.
Al tecnico del CSKA Mosca, Slutski, basta solo un punto per arrivare terzo ed accedere all’Europa League ma il tecnico russo non rinuncia, per questo, a schierare una squadra offensiva con il 4-2-3-1 modulo confermato. In attacco Musa è l’unica punta con Zuber, Honda e Tosic trequartisti a supporto. Milanov e Wernbloom saranno schierati davanti alla difesa.
Al CSKA Mosca basterebbe un pareggio, ma il campo del Viktoria è ostico, il Bayern ha vinto solo per 1-0, ma i russi dovrebbero essere più forti dei padroni di casa.
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