Pronostici Coppa Africa 2024: analisi, curiosità, news e guida alla massima competizioni per nazionali del continente africano
Pronostici Coppa Africa 2024 è in nuovo blog di www.blablive.com dedicato alla Coppa d’Africa, la massima competizione per nazionali del continente africano, a cura di Simone Maggi – @Simommay.
AMICI APPASSIONATI DI CALCIO AFRICANO E PER NAZIONALI, l’anno 2024 si apre con la massima competizione continentale dell’Africa, prima di tutte le altre che si svolgeranno nell’arco dell’anno solare e che sono: Coppa d’Asia (dal 12 Gennaio al 10 Febbraio), Europei (dal 14 Giugno al 14 Luglio), Coppa delle Nazioni Oceaniche (dal 15 al 30 Giugno), e infine Copa America (dal 20 Giugno al 14 Luglio)
Anche quest’anno il meglio delle nazionali africane che si sfideranno in Costa d’Avorio dal 13 Gennaio all’11 di Febbraio per strappare il titolo al Senegal che aveva vinto l’edizione in Camerun del 2021 in finale contro l’Egitto. Andiamo dunque a scoprire tutte le informazioni necessarie per godersi al meglio una competizione magica grazie al blog Pronostici Coppa Africa 2024, con news. le rose, i gironi e anche i pronostici di tutte le gare
Il Sommario del blog Pronostici Coppa Africa 2024:
- 📊⚡️ Analisi Antepost
- 💬📊 Analisi Turno
- ⚽️⚡️ Multiple della Giornata
- ⚽️✌️ Analisi delle multiple
- ⚽️🕛 I Gironi
- 👟🥅 Il Calendario
- 🥅⚽️ Le Schede delle Squadre
- 📊💬 Gli Sradi
- ⚽️💬 Curiosità in pillole
1a. PRONOSTICI COPPA AFRICA 2024: ANALISI DELE SEMIFINALI
Mercoledì 7 Febbraio 2024, ore 18.00
Nigeria – Sudafrica
La Nigeria, e non solo, sono in apprensione per Osimhen, sul quale le notizie che ribalzano dalla Costa d’Avorio sono nebulose. Sta di fatto che le Super Aquile sono esattamente dove dovevano essere, non dove doveva essere il Sudafrica, la vera rivelazione del torneo. Difficile pensare che i Bafana Bafana possano fermare i nigeriani, anche se non si sa mai.
Il pronostico: 1X + UNDER 3,5
anche ore 21.00:
Costa d’Avorio – DR Congo
Il Costa d’Avorio di riffa o di raffa si trova in semifinale ed è una sorta di sfangata quella della nazionale padrona di casa che non sarebbe qui, se il Marocco già qualificato avesse anche solo pareggiato la terza gara di girone. Anche il Congo stava sfangando prima, però, della convincente vittoria ai quarti, che è anche la prima nel torneo dei congolesi. Gara apertissima che, in ogni caso, vedrà una sfangata.
Il pronostico: OVER 1,5
Il raddoppio dei quarti di finale
Nigeria – Sudafrica: 1X + MG 1-4
Costa d’Avorio – DR Congo: OVER 1,5
📊 MEDIA QUOTE: 2.30
1b. PRONOSTICI COPPA AFRICA 2024: ANALISI DEI QUARTI DI FINALE
Venerdì 2 Febbraio 2024, ore 18.00
Nigeria – Angola
La Nigeria è una delle due “big” rimaste in gioco, l’Angola una delle tante sorprese. Tra le due, forse, è proprio quella angolana la nazionale che ha convinto di più tra le due anche se i nigeriani hanno piazzato qualche colpo niente male. Nigeria reduce da sei under, gli ultimi tre incroci sono finiti in parità e, in generale, tre delle sei gare ufficiali.
Il pronostico: 1X + UNDER 3,5
anche ore 21.00:
DR Congo – Guinea
Il DR Congo non ha ancora vinto una gara, ma è tra le migliori otto, la Guinea ha avuto un po’ di fortuna contro la Equatoriale, ma ha meritato di essere qui, soprattutto per quant0 fatto nella fase a gironi. Gara che potrebbe essere chiusa – un solo gol nei primi tempi delle quattro partite della Guinea in Coppa d’Africa – e precedenti tutti a favore del Congo: sette gare totali, quattro vittorie congolesi, comprese le ultime due, una sola guineana.
Il pronostico: 1X + UNDER 3,5
Sabato 3 Febbraio, ore 18.00:
Mali – Costa d’Avorio
Il Mali è una delle tante sorprese di questa edizione della Coppa d’Africa, la Costa d’Avorio è ai quarti quasi senza sapere come. Certe gare e certe situazioni, però, possono completamente cambiare la storia di un percorso. Undici precedenti, sette vittorie ivoriane anche se nelle ultime tre gare tra le due è stata segnata una sola rete. Un trend che potrebbe cambiare e, forse, per merito del Mali.
Il pronostico: OVER 1,5
poi ore 21.00:
Capo Verde – Sudafrica
Le due assolute sorprese della competizione che possono trovarsi tre la prime quatto del continente. Capo Verde è una delle formazioni che ha convinto di più. Il Sudafrica bissa il risultato del 2019, Capo Verde lo aveva già fatto nel 2013. In ogni caso sono due outsiders, il bilancio degli incontri è in perfetta parità con un pareggio e due vittorie per parte, quelle capoverdiane negli ultimi due precedenti in ordine temporale.
Il pronostico: 1
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3. PRONOSTICI COPPA AFRICA 2024: LE MULTIPLE DEL GIORNO
La multipla dei quarti di finale
Nigeria – Angola: 1X + UNDER 3,5
DR Congo – Guinea: 1X + UNDER 3,5
Mali – Costa d’Avorio: OVER 1,5
Capo Verde – Sudafrica: 1
📊 MEDIA QUOTE: 7.00
Il raddoppio dei quarti di finale
Mali – Burkina Faso: OVER 1,5 ✅
Capo Verde – Mauritania: 1X + UNDER 3,5 ✅
📊 MEDIA QUOTE: 2.30 ✅
La Folie dei quarti di finale
***con uno o due errori
Nigeria – Angola: X
DR Congo – Guinea: 2
Mali – Costa d’Avorio: 1
Capo Verde – Sudafrica: X
📊 MEDIA QUOTE: 90.00
I marcatori dei quarti di finale
Nigeria – Angola: OSIMHEN (2.20)
Mali – Costa d’Avorio: SINAYOKO (4.50)
Capo Verde – Sudafrica: MENDES (4.50)
📊 MEDIA QUOTE: …
IL MARCATORE PAZZO
Mali – Costa d’Avorio
Cercasi eroe nazionale per la squadra padrona di casa.
Il pronostico: ODILON KOSSOUNOU (26.00)
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4. PRONOSTICI COPPA AFRICA 2024: LE STATISTICHE DELLE ANALISI
Pronosticometro analisi gare singole
1 Giornata: 50% (6/12)
2 Giornata: 58% (7/12)
3 Giornata: 33% (4/12)
Ottavi di finale: 75% (6/8)
E poi anche l’analisi delle multiple:
Multiple proposte: 4
Multiple vincenti: 1
Percentuale: 25%
Raddoppi proposti: 4
Raddoppi vincenti: 1
Percentuale: 24%
Folies proposte: 4
Loucouras vincenti: 1
Percentuale: 25%
Marcatori proposti: 12
Marcatori vincenti: 4
Percentuale: 33%
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5. PRONOSTICI COPPA AFRICA 2024: ANALISI QUOTE ANTEPOST
Singole vincente Coppa d’Africa
Favorita: MAROCCO
📊 MEDIA QUOTE: 6.00
Outsider: NIGERIA
📊 MEDIA QUOTE: 11.00
Sorpresa: GAMBIA
📊 MEDIA QUOTE: 151.00
Multipla Vincente Girone
A: Nigeria
B: Egitto
C: Camerun
D: Algeria
E: Mali
F: Marocco
📊 MEDIA QUOTE: 40.00
Folie Vincente Girone
D: Burkina Faso
E: Sudafrica
F: DR Congo
📊 MEDIA QUOTE: 130.00
Multipla Passaggio Turno
A: Guinea Equatoriale
B: Capo Verde
C: Guinea
F: Zambia
📊 MEDIA QUOTE: 7.50
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5. PRONOSTICI COPPA AFRICA 2024: I GIRONI E ANCHE IL CALENDARIO
ANTEPOST VINCENTE GIRONE E CALENDARIO
GIRONE A
Costa d’Avorio: 1.75 Nigeria: 2.25 Guinea Equatoriale: 12.00 Guinea: 15.00
PRIMA GIORNATA:
Costa d’Avorio – Guinea Bissau
Nigeria – Guinea Equatoriale
SECONDA GIORNATA:
Guinea Equatoriale – Guinea Bissau
Costa d’Avorio – Nigeria
TERZA GIORNATA:
Guinea Bissau – Nigeria
Guinea Equatoriale – Costa d’Avorio
GIRONE B
Egitto: 1.75 Ghana: 2.25 Capo Verde: 10.00 Mozambico: 25.00
PRIMA GIORNATA:
Egitto – Mozambico
Ghana – Capo Verde
SECONDA GIORNATA:
Egitto – Ghana
Capo Verde – Mozambico
TERZA GIORNATA:
Mozambico – Ghana
Capo Verde – Egitto
GIRONE C
Senegal: 1.75 Camerun: 2.50 Guinea: 6.50 Gambia: 20.00
PRIMA GIORNATA:
Senegal – Gambia
Camerun – Guinea
SECONDA GIORNATA:
Senegal – Camerun
Guinea – Gambia
TERZA GIORNATA:
Gambia – Camerun
Guinea – Senegal
GIRONE D
Algeria: 1.25 Burkina Faso: 4.50 Mauritania: 12.00 Angola: 15.00
PRIMA GIORNATA:
Algeria – Angola
Burkina Faso – Mauritania
SECONDA GIORNATA:
Algeria – Burkina Faso
Mauritania – Angola
TERZA GIORNATA:
Mauritania – Algeria
Angola – Burkina Faso
GIRONE E
Tunisia: 1.80 Mali: 2.50 Sudafrica: 6.50 Namibia: 20.00
PRIMA GIORNATA:
Tunisia – Namibia
Mali – Sudafrica
SECONDA GIORNATA:
Tunisia – Mali
Sudafrica – Namibia
TERZA GIORNATA:
Namibia – Mali
Sudafrica – Tunisia
GIRONE F
Marocco: 1.40 DR Congo: 4.50 Zambia: 6.50 Tanzania: 12.00
PRIMA GIORNATA:
Marocco – Tanzania
DR Congo – Zambia
SECONDA GIORNATA:
Marocco – DR Congo
Zambia – Tanzania
TERZA GIORNATA:
Zambia – Marocco
Tanzania – DR Congo
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6. PRONOSTICI COPPA AFRICA 2024: IL CALENDARIO
Prima giornata fase a gironi: 13/17 Gennaio 2024
Seconda giornata fase a gironi: 18/21 Gennaio 2024
Terza giornata fase a gironi: 22/24 Gennaio 2024
Ottavi di finale: 27/30 Gennaio 2024
Quarti di finale: 2/3 Febbraio 2024
Semifinali: 7 Febbraio 2024
Finale: 11 Febbraio 2024
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7. PRONOSTICI COPPA AFRICA 2024: LA SCHEDA DELLE SQUADRE
GIRONE A
Costa d’Avorio che è il paese ospitante ma anche la Nigeria che è una delle nazioni più storiche e vincenti. Poi la Guinea Equatoriale che ultimamente è molto altalenante (un quarto posto, due volte i quarti di finale e tre esclusioni nelle ultime sei edizioni) Infine la Guinea Bissau che nelle ultime tre edizioni non ha mai passato la fase a gironi.
COSTA D’AVORIO
Breve storia della nazionale
La federazione calcio ivoriana è stata fondata nel 1960 e divenne prima membro della CAF nel 1961, poi anche della FIFA nel 1964. lo storico debutto è datato 13 Aprile 1960, tre mesi prima dell’Indipendenza del paese. I primi buoni risultati in Coppa d’Africa risalgono agli anni ’70 anche se a livello mondiale sfiora solo le qualificazioni al Mondiale del 1974. Gli anni ’90 sono quelli della consacrazione: nel 1992 la prima affermazione in Coppa d’Africa, poi, passato il decennio, arriva anche la prima partecipazione a un mondiale, quello del 2006. Da lì tre partecipazioni di fila, Sudafrica, Brasile e Russia prima di fallire quella per Qatar. Di mezzo il secondo successo in Coppa d’Africa, datato 2015 con Herve Renard in panchina.
L’allenatore: JEAN-LOUIS GASSET
Montpellier, Caen e Istres prima di iniziare a collaborare con Laurent Blanc al Bordeaux e anche alla nazionale francese e al PSG. Con il Montpellier, poi, ha vinto una coppa Intertoto nel 1999. Alla guida della Costa d’Avorio ha una percentuale di vittorie del 57,14%
La stella: SEBASTIEN HALLER
Attaccante in forza al Borussia Dortmund nato in Francia da padre francese e madre ivoriana. Fa il suo esordio in Ligue 1 con la maglia dell’Auxerre nel 2012 (18 anni) prima di peregrinare tra Olanda (Utrecht), Germania (Eintracht), Inghilterra (West Ham), di nuovo Olanda (Ajax) e, infine, di nuovo Germania (BVB). Circa 150 gol in carriera coi club di cui 11 in 12 presenze in Champions League. Con la nazionale 5 reti in 17 presenze.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 8.00
VINCENTE GIRONE: 1.83
PASSAGGIO TURNO: 1.06
I CONVOCATI
Portieri: Ali, Y. Fofana, Folly
Difensori: Aurier, Boly, Ismael, Ousmane, Konan, Kossounou, Ndicka, Singo
Centrocampisti: Lazare, Doumbia, S. Fofana, Kessie, Sangaré, Seri
Attaccanti: Adingra, Boga, Diakité, Konaté, Bamba, Gradel, Kouamé, Haller, Krasso, Pépé
NIGERIA
Breve storia della nazionale
E’ una delle nazionali più famose del continente africano, tre affermazioni in continente (1980, 1994, 2013) e sei partecipazioni alla Coppa del Mondo, in tre delle quali ha raggiunto gli ottavi di finale. Ancora nella memoria di tutti la cosiddetta generazione d’oro, quella che negli anni ’90 ha portato la nazionale delle Super Aquile al 5° posto del ranking FIFA.
L’allenatore: JOSE PESEIRO
Autentico giramondo, inizia la sua carriera in Portogallo nel 1992 prima di fare da secondo a Queiroz al Real Madrid (2003). Poi lo Sporting Lisbona con il quale perde scudetto e finale di Coppa UEFA nel 2004. Infine un peregrinare tra Al-Hilal, Arabia, Panathinaikos, Braga, Porto e Venezuela prima di accettare l’incarico con la Nigeria.
La stella: VICTOR OSIMHEN
Arriva in Europa al Wolfsburg nel 2017, poi Charleroi e soprattutto Lilla, formazione con la quale vince il primo campionato della sua carriera. Il secondo è quello col Napoli, impreziosito anche dal titolo di capocannoniere della Serie A con 26 reti. Non è l’unico titolo individuale del 2023, perchè c’è anche il Pallone d’Oro africano vinto nell’anno solare appena concluso. Con la nazionale maggiore si è anche laureato capocannoniere delle qualificazioni. In totale, infine, i suoi gol con la nazionale sono 20 in 27 gare.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 11.00
VINCENTE GIRONE: 2.37
PASSAGGIO TURNO: 1.10
I CONVOCATI
Portieri: Nwabili, Uzoho, Ojo
Difensori: Troost-Ekong, Samuel, Aina, Sanusi, Onyemaechi, Ajayi, Bassey, Awaziem, Omeruo
Centrocampisti: Ndidi, Onyedika, Aribo, Onyeka, Iwobi
Attaccanti: Iheanacho, Chukwueze, Simon, Lookman, Osimhen, Boniface, Musa, Sadiq
GUINEA EQUATORIALE
Breve storia della nazionale
E’ il terzo stato più piccolo dell’Africa dopo Gambia e Gibuti e conta solo 1.200.000 abitanti circa. Autentico crocevia di cultura, di prevalente dominio spagnolo, anche se le lingue parlate, oltre a quella iberica, sono anche francese e portoghese. Quarta partecipazione alla fase finale della Coppa d’Africa, il miglior risultato è stato quello del 2015, quando oltre ad aver espresso un bel gioco riuscì anche a centrare il quarto posto.
L’allenatore: JUAN MICHA
Allenatore autoctono che ha anche giocato come attaccante nel calcio professionistico spagnolo. In Spagna anche l’inizio della sua carriera da allenatore, al Fuenlabrada. Poi l’ingresso nello staff della nazionale datato 2012 e nelle rappresentative femminili fino al 2020, quando viene nominato allenatore ad interim della nazionale. Un anno più tardi arriva la nomina ufficiale, il 23 Marzo e due giorni dopo vince lo spareggio con la Tanzania ottenendo la qualificazione a questa edizione della Coppa d’Africa.
La stella: EMILIO NSUE
Nato in Spagna ma equatoguineano anche se i primi passi in nazionale sono con l’under 19 spagnola, selezione con la quale vince l’europeo, l’oro ai Giochi del Mediterraneo e gli Europe U21. Ha esordito con la nazionale maggiore della Guinea Equatoriale nel 2013 e nella sua prima gara ha messo a segno una tripletta contro Capo Verde. A livello di club ha giocato con Maiorca, Real Sociedad; Middlesbrough e Birmingham.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 101.00
VINCENTE GIRONE: 13.00
PASSAGGIO TURNO: 1.83
I CONVOCATI
Portieri: Owono, Sapunga, Embela
Difensori: Akapo, Senra, Coco, Ayeto, E. Obiang, Anieboh, Ndong, Ondo, H. Buyla
Centrocampisti: Bikoro, Balboa, J. Buyla, Ganet, Machin, Nguema, Eneme
Attaccanti: Nsue, Salvador, Miranda, Ela, Nlavo, Siafa, Nabil, Obama
GUINEA-BISSAU
Breve storia della nazionale
E’ uno dei più piccoli stati del continente, composto prevalentemente dalla capitale Bissau e un folto arcipelago di isolotti nel golfo antistante. Raggiunse l’indipendenza dal Portogallo il 24 Settembre 1973 e venne riconosciuta a livello mondiale nel 1974. Il nome della capitale vicino a quello dello stato è per distinguerla dalle altre guinee presenti in Africa. A livello calcistico, poi, la nazionale fece il suo esordio nel 1952, mentre la prima partecipazione alle qualificazioni al mondiale è datata 1998.
L’allenatore: BACIRO CANDE’
Ex giocatore di calcio in squadre della Guinea ma anche della Serie B portoghese e allenatore di tante formazioni guineensi come il Desportivo del Farim, il Bula Futebol e l’Estrella Negra de Bissau. Anche se la sua parentesi più importante è stata con lo Sporting Clube de Bissau, formazione con la quale ha vinto nove scudetti. Con la nazionale, infine, un primo corso dal 2003 al 2010, per poi tornare nel 2016.
La stella: MAMA SAMBA BALDE
Trapiantato in Portogallo in giovane età, ha giocato nelle giovanili dello Sporting prima di passare all’Aves e poi al Digione. Coi francesi l’esordio in Ligue 1 nel 2019, una stagione in cui è andato a segno 7 volte. Il miglior anni in carriera è col Troyes nel 2022: 12 reti che gli sono valsi la chiamata del Lione.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 151.00
VINCENTE GIRONE: 17.00
PASSAGGIO TURNO: 2.75
I CONVOCATI
Portieri: Merndes, Djoco, Embadje
Difensori: Candé, Ié, Encada, Djaló, Mendes, S. Mané, Sangante, Nanu
Centrocampisti: N. Gomes, D. Gomes, C. Mané, C. Gomes, Semedo, Cassamá, Bikel
Attaccanti: Djú, Quizera, Rodrigues, Tchami, Baldé, Gano, Zé Turbo
GIRONE B
L’Egitto è la nazionale vice campione in carica, il Ghana è da anni che vuole tornare ai fasti di un tempo. Poi Capo Verde che può essere una sorpresa della competizione e il Mozambico che disputa la Coppa d’Africa per la quinta volta nella sua storia e anche a quindici anni dalla sua ultima partecipazione.
EGITTO
Breve storia della nazionale
Poche parole per descrivere l’Egitto: è la nazionale più vincente del mondo africano e arabo: 7 vittorie in Coppa d’Africa ma anche 16 volte almeno in semifinale. Record anche di partecipazioni alla competizione, ben 25, ma solo tre volte è andato al mondiale. Ecco perchè il miglior piazzamento nella classifica FIFA è il 9° posto del 2010, anno a cui risale anche l’ultima vittoria in Coppa d’Africa.
L’allenatore: RUI VITORIA
Giovanili della Vilafranquense e poi Benfica le sue prime esperienze da allenatore dopo una carriera non indimenticabile da calciatore. Dopo il Pacos e il Vitoria Guimaraes, le prime esperienze all’esterno, prima con l’Al-Nassr, poi con lo Spartak Mosca. E’ allenatore dell’Egitto dal 2022 e in carriera ha vinto una Coppa di Portogallo e una Saudi Pro League.
La stella: MOMO SALAH
C’è bisogno di dire poco: il miglior calciatore egiziano di sempre, le sue scarpe sono esposte al Museo di Storia di El Cairo: Basilea, Chelsea, Fiorentina, Roma e Liverpool, formazione con la quale vince praticamente tutto: il suo palmares vanta infatti una Premier, un Champions, una Supercoppa Europea, un Mondiale per Club, una FA Cup e una Community Shield. A livello individuale due palloni d’oro africani, tre volte capocannoniere della Premier League e anche un Puscas Award, tra gli altri tantissimi riconoscimenti. Non è ancora il capocannoniere all time della nazionale, traguardo per il quale gli mancano 13 gol.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 10.00
VINCENTE GIRONE: 1.80
PASSAGGIO TURNO: 1.05
I CONVOCATI
Portieri: M. El Shenawy, A. El Shenawy, Gabal, Sobhi
Difensori: Hegazy, Moneim, Jabr, Jalal, Sami, Hany, Kamal, Fattouh, Hamdi
Centrocampisti: Fathi, Ashour, Elneny, Attia, Zizo, Koka, Hamada
Attaccanti: Salah, Fathi, Trezeguet, Marmoush, Mohamed, Kahraba, Kouka
GHANA
Breve storia della nazionale
Il Brasile d’Africa, nazionale dalla grandissima tradizione e anche dai tanti titoli: sono quattro infatti le Coppe d’Africa messe in bacheca dalle Black Stars. Oltre a questi titoli, anche cinque finali perse e un terzo posto e dal 2008 al 2017 sempre in semifinale. Nel 2006 ha partecipato per la prima volta a un mondiale, da lì quattro partecipazioni con i quarti di finale raggiunti nel 2010 in Sudafrica. Grandi risultati anche a livello giovanile con due titoli mondiali Under 17.
L’allenatore: CHRIS HUGHTON
Nato a Londra, di origine ghanese ma naturalizzato irlandese, ex calciatore con una carriera non di altissimo livello. Nel 2008 entra nello staff tecnico di Kevin Keegan al Newcastle e dopo il suo addio ha diretto ad interim i Magpies. E’ l’inizio della sua carriera da primo allenatore che passa poi dal Birmingham e dal Norwich. I successi arrivano col Brighton: riporta i gabbiani in Premier League dopo 34 anni nel 2014 e lo salva nella stagione successiva e rimanendoci fino al 2019. E’ allenatore del Ghana dal 2023.
La stella: MOMO KUDUS
Il nuovo che avanza dopo la dinastia Ayew, e quindi Abedi Pelè. Settore giovanile del Right to Dream Academy, poi il trasferimento al Nordsjaelland nel 2018. I 14 gol in campionato convincono l’Ajax a investire una decina di milioni, investimento che porta 27 reti in 87 partite e soprattutto i 40 milioni del West Ham due stagioni più tardi. Con gli Hammers qualche problema di adattamento superato nelle ultime settimane prime della partenza per la Coppa d’Africa.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 15.00
VINCENTE GIRONE: 2.37
PASSAGGIO TURNO: 1.10
I CONVOCATI
Portieri: Ofori, Wollacott, Ati-Zigi
Difensori: Seidu, Odoi, Schindler, Mensah, Fatawu Hamid, Opoku, Amartey, Mohammed, Djiku
Centrocampisti: Idrissu, Owusu, Samed Salis, Lamptey, Ashimeru, Kudus, A. Ayew, Konigsdorffer, Bukari, Paintsil, J. Ayew, Nuamah
Attaccanti: I. Williams, Semenyo, Sowah
CAPO VERDE
Breve storia della nazionale
Ex colonia portoghese che ha trovato l’indipendenza nel 1975 anche se la nazionale ha disputato la prima uscita ufficiale solo tre anni più tardi. Mai una partecipazione a un mondiale, ma tre fasi finali di Coppa d’Africa. Il massimo risultato sono i quarti di finale del 2013, exploit che l’anno successivo è valso il 14° posto nel ranking FIFA, il miglior piazzamento di sempre.
L’allenatore: PEDRO LEITAO BRITO “BUBISTA”
Leggenda della nazionale di Capo Verde di cui è stato giocatore e capitano negli anni tra il 1991 e il 2005, ha sempre allenato in patria: Mindelense, Academica, Sporting da Praia e Batuque. Dal 2020 è allenatore capo della nazionale maggiore, il suo score è positivo con 13 partite totali e anche 6 vittorie.
La stella: RYAN MENDES
Giovanili dell’Academica, poi Batuque e, nel 2006, il grande viaggio a Le Havre, formazione con la quale debutta in prima squadra in Ligue 1 nel 2009. Saranno 20 le reti in quattro stagioni con il Le Havre, poi il Lilla e il Nottingham Forest prima del suo peregrinare in Oriente: Kayserispor, Sharjah e Al-Nasr fino al Karagumruk per un totale di una cinquantina di reti nelle ultime cinque stagioni. Con la nazionale, di cui è capitano, 66 presenze e 14 reti all’attivo.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 101.00
VINCENTE GIRONE: 11.00
PASSAGGIO TURNO: 1.61
I CONVOCATI
Portieri: Vozinha, Da Rosa, Silva
Difensori: Stopira, Pico, Diney, D. Tavares, L. Costa, J. Correia, S. Moreira
Centrocampisti: J. Monteiro, K. Rocha, P. Andrade, J. Fernandes, D. Duarte, Cuca, Pina, L. Duarte
Attaccanti: R. Mendes, G. Rodrigues, J. Semedo, W. Semedo, Bebé, J. Cabral, H. Varela, B. Teixeira
MOZAMBICO
Breve storia della nazionale
Nazione che si affaccia sull’Oceano Indiano e che tradizionalmente è legata al turismo. Indipendente dal 1976 e affiliata alla FIFA dal 1980, non ha mai disputato un mondiale e solo quattro volte ha giocato la Coppa d’Africa anche se uno dei giocatori più forti della storia del calcio era originario e nativo proprio di questo paese: Eusebio.
L’allenatore: CHIQUINHO CONDE’
Da giocatore inizia in Mozambico ma poi vola in Portogallo, al Belenenses prima, al Braga poi, fino allo Sporting, passando per il Vitoria Setubal. Pioniere della MLS, campionato nel quale milita tra il 1997 e il 1999 e anche 41 presenze con la sua nazionale. Da allenatore inizia la carriera in Mozambico e quando torna in Portogallo nel biennio 2018/20 alle giovanili del Setubal, viene però chiamato dalla nazionale, sulla panchina della quale siede dal 2020.
La stella: WITI
Difficile scegliere un punto di riferimento per la nazionale del Mozambico, Witi lo è sicuramente per il Nacional, formazione portoghese con la quale vanta qualcosa con 222 presenza tra Primeira e Segunda Liga portoghese. Con la nazionale 33 presenze e 3 reti all’attivo.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 251.00
VINCENTE GIRONE: 29.00
PASSAGGIO TURNO: 3.25
I CONVOCATI
Portieri: Siluena, Urrubal, Fazito
Difensori: Macandza, Matola, Dove, Lamga, Mandava, Mexer, Malembana, Nene
Centrocampisti: Amadou, Bonde, Guima, Nangy, Amade, Pelembe
Attaccanti: Bauque, Catamo, Quembo, Vilanculo, Ratifo, King
GIRONE C
Girone che potrebbe sembrare dall’esito scontato ma che può regalare sorprese. Il Senegal è campione in carica dopo la vittoria ai rigori contro l’Egitto, il Camerun è arrivato terzo e punta a migliorare questo risultato, quindi a sollevare la coppa. Occhio, poi, agli scorpioni del Gambia che partecipano per la seconda volta che è anche la seconda consecutiva. Poi c’è la Guinea che, zitta zitta, partecipa per la dodicesima volta.
SENEGAL
Breve storia della nazionale
Uno degli stati più importanti, influenti e imponenti del continente: 15 milioni di abitanti e una Repubblica che si è tolta dalla Francia nel 1960, prima insieme al Mali poi con stato indipendente. La storia della nazionale porta successi recenti con le tre partecipazioni ai mondiali tutte dal 2000 in poi (2002, 2018 e 2022). Campioni in carica dopo la vittoria contro l’Egitto nell’ultima edizione e 18° posto del ranking FIFA.
L’allenatore: ALIOU CISSE’
Aspetto da santone, costanza da grande allenatore. Da giocatore una carriera in Francia con Sedan e soprattutto PSG, con un secondo posto nel 2000 e l’esordio in Champions l’anno successivo. Nel 2001 passa al Montpellier, poi chiude al Portsmouth. Capitano di quel Senegal che alla prima partecipazione a un mondiale arrivò fino ai quarti di finale. Come allenatore lavora da subito nello staff della nazionale, dal 2015 diventa prima allenatore e vince la Coppa d’Africa.
La stella: SADIO MANE
Compagno storico di Salah e come l’egiziano tanti riconoscimenti sia a livello di club che individuali. E’ considerato uno dei migliori giocatori africani di tutti i tempi. Ha vinto una Premier, una Champions, una Supercoppa UEFA, una Coppa del Mondo per Club, una FA Cup e una Community Shield, tutti trofei conquistati col Liverpool. Col Bayern vince un campionato tedesco e una Supercoppa di Germania, nel mezzo un titolo di capocannoniere della Premier nel 2019 e due palloni d’oro africani. Con la nazionale 40 reti in 104 presenze, di gran lunga il miglior marcatore di tutti i tempi.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 7.00
VINCENTE GIRONE: 1.80
PASSAGGIO TURNO: 1.05
I CONVOCATI
Portieri: E. Mendy, Dieng, Diaw
Difensori: Koulibaly, A. Diallo, Niakhate, Seck, Jakobs, Sabaly, F. Mendy, Ballo-Touré, A. Ndiaye
Centrocampisti: N. Mendy, I. Gueye, Ciss, Camara, Kouyate, Sarr, P. Gueye, Diatta
Attaccanti: Mané, Sarr, Dia, H. Diallo, I. Ndiaye, Jackson, Sima
CAMERUN
Breve storia della nazionale
Una delle nazioni più influenti di tutta l’Africa, soprattutto quella nera. Il Camerun conta 200 etnie e gruppi linguistici, anche se le lingue più parlate sono il francese e l’inglese. Nel calcio è una delle nazionali più vincenti e famose nel resto del pianeta. Cinque affermazioni in Coppa d’Africa (1984, 1988, 2000. 2002, 2017) ed è anche la nazionale africana più presente ai mondiali con sette partecipazioni totali. E’ anche la nazione che vanta il miglior numero di palloni africani con 11 titoli, dai 4 di Eto’o passando per i due di Milla e N’Kono fino a quelli di Onguene, Abega e Mboma. Il calciatore del secolo è camerunense, Roger Milla, così come il miglior marcatore della Coppa d’Africa, Samuel Eto’o, e il giocatore con più presenze, Rigobert Song. Tra i titoli della nazionale da non trascurare anche l’oro olimpico del 2000.
L’allenatore: RIGOBERT SONG
Autentica icona del calcio camerunense: record man di presenze con 137 gare con la nazionale e capitano del Leoni Indomabili dal 1999 al 2009. Da giocatore prima il Metz, poi, dopo un passaggio alla Salernitana, il Liverpool. Finisce carriera tra Colonia, Lens e Galatasaray. Da allenatore ha allenato il Ciad nel 2015, poi ha avuto un problema di salute (ictus) nel 2016, dal quale si è ripreso dopo qualche anno, prima di essere nominato allenatore della nazionale nel 2022.
La stella: VINCENT ABOUBAKAR
Esordio giovanissimo con la maglia del Cotonsport, formazione di Garoua, poi il viaggio in Francia, prima Valenciennes poi Lorient. Porto e Besiktas nella parte principale della sua carriera, con la formazione portoghese due avventure, con quella turca tre. Nel mezzo la parentesi all’Al-Nassr, formazione dalla quale è stato estromesso dopo l’arrivo di Ronaldo. 125 gol in carriera nei club, 38 con la nazionale in 98 presenze. Con i leoni indomabili una Coppa d’Africa nel 2017, un terzo posto nel 2021, edizione nella quale è anche stato il capocannoniere.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 11.00
VINCENTE GIRONE: 2.75
PASSAGGIO TURNO: 1.14
I CONVOCATI
Portieri: Onana, Epassy, Ngapandouetnbu, Ondoa
Difensori: Wooh, Tchamaden, Tolo, Yojngwa, Gonzalez, Moukoudi, Castelletto, Bokele, Tchato
Centrocampisti: Neyou, Kemen, Ntcham, Anguissa, Douala, Njongue, Ateba
Attaccanti: Njie, Toko-Ekambi, Nkoudou, Aboubakar, Moumbagna, Mughe, Magri
GUINEA
Breve storia della nazionale
Situato in prossimità dell’alto corso del Niger, la Guinea è stata inclusa in diversi regni nel corso della sua storia ed è stata una regione profondamente coinvolta nella tratta degli schiavi in diverse epoche. Diventa colonia francese nel 1898 per poi conseguire l’Indipendenza nel 1958 sotto la dittatura di Ahmed Sekou Tourè che è durata fino al 1984. Da qui la storia politica è diventata poco chiara e sanguinosa: due colpi di stato, nel 2008 e nel 2021. La nazionale di calcio è attiva dal 1960, ha partecipato a un mondiale e nel 1976 ha raggiunto il secondo posto in Coppa d’Africa, che è tutt’ora il miglior risultato dei Syli nella competizione. Dodici partecipazioni totali alla Coppa d’Africa.
L’allenatore: KABA DIAWARA
Una carriera da giocatore di tutto rispetto tra Francia e Inghilterra nella prima parte, con squadre come Arsenal, PSG e anche Marsiglia, e un peregrinare in medio Oriente nella seconda, Turchia, Arabia e Qatar. Ha vinto un campionato francese con il Rennes nel 1998/99 e in nazionale da giocatore ha messo a referto 27 presenze e 10 reti. Alla Guinea come primo allenatore dal 2021, vanta uno score di 7 vittorie, 4 pareggi e anche 9 sconfitte.
La stella: SERHOU GUIRASSY
Attaccante letteralmente esploso nelle ultime due stagioni, anche se è questa in corso che lo ha consacrato. Prodotto del settore giovanile del Laval, nato in Francia, prima il Lilla poi il Colonia, nei due anni al Rennes tra il 2020 e il 2022 va a segno 20 volte venendo acquistato dallo Stoccarda per 14 milioni. In Germania il primo anno collabora alla salvezza con 12 reti in 24 gare, nella stagione corrente, poi, ha segnato 17 reti in 14 partite. Sceglie la nazionale della Guinea dopo tutta la trafila nelle giovanili della Francia. Coi Syli 3 reti nelle fin qui 12 partite.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 67.00
VINCENTE GIRONE: 7.50
PASSAGGIO TURNO: 1.61
I CONVOCATI
Portieri: Keita, Moussa Camara, Kone
Difensori: A. Conte, Diakite, I. Sylla, S. Sylla, Diakhaby, Janvier, Sow, Mohamed Ali Camara
Centrocampisti: Diawara, Cissé, A. Camara, Keita, Touré, Konaté, Kourouma, Cissé
Attaccanti: Kamano, Guilavogui, Guirassy, Bayo, Kante, F. Conte
GAMBIA
Breve storia della nazionale
E’ il più piccolo stato dell’Africa continentale, una striscia di terreno lungo il corso dell’omonimo fiume che da il nome a uno stato che è indipendente dalla Gran Bretagna dal 1965. Forte l’influenza britannica in un territorio circondato dal Senegal e, quindi, dalla Francia, soprattutto nel secolo scorso. Non ha mai preso parte a una fase finale del mondiale e nell’unica partecipazione a una Coppa d’Africa, l’ultima in ordine temporale, è arrivato fino ai quarti di finale.
L’allenatore: TOM SAINTFIET
Giramondo e allenatore precoce dal momento che la sua prima panchina è all’età di 24 anni nei campionati minori del Belgio. Ha allenato in Belgio, Costa d’Avorio, Olanda, Qatar, Germania, Finlandia e Giordania. La sua avventura con le nazionali inizia nel 2004 con l’under 20 qatariota, poi otto anni tra le nazionali maggiori di Namibia, Zimbabwe, Etiopia, Yemen, Malawi e anche Togo. Una puntatina in Bangladesh e Trinidad & Tobago poi Malta. E’ CT del Gambia dal 2018, ha portato gli Scorpioni alla prima partecipazione alla Coppa d’Africa e anche al raggiungimenti dei quarti di finale.
La stella: MUSA BARROW
L’Atalanta lo scova e lo aggrega prima alla Primavera, poi alla prima squadra nel 2016. Tra i 18 e i 20 anni colleziona 40 presenze in Serie A con la maglia della Dea, conditi da 4 reti. Nel 2020 il Bologna lo acquista per 13 milioni di Euro e coi felsinei, tra alti e bassi, mette a referto 121 presenze e 27 reti. Soprannominato “il gabbiano” per errore, con la sua nazionale ha disputato 32 presenze mettendo a segno 5 reti. Tutt’ ora in forse all’Al-Taawoun in Arabia Saudita.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 151.00
VINCENTE GIRONE: 21.00
PASSAGGIO TURNO: 3.00
I CONVOCATI
In attesa
GIRONE D
Dai bi-campioni dell’Algeria passando per il Burkina Faso ai quasi neofiti di Mauritania e Angola, il Girone D sembra già scritto anche perchè l’Algeria parte nettamente favorita non solo in termini di vittoria del girone e passaggio turno. Occhio al Burkina Faso che ben si sta comportando in queste manifestazioni da qualche anno a questa parte e occhio anche a una possibile migliore terza, anche se, conti alla mano, è difficile che una delle due ripescate passi da questo girone.
ALGERIA
Breve storia della nazionale
Appartenente alla regione del Maghreb e principalmente desertica, l’Algeria, dal 2011, è il più grande stato del continente africano e anche del mondo arabo, oltre a essere il decimo stato più esteso del pianeta. Indipendente dalla Francia dal 1962, la sua nazionale ha disputato la prima partita ufficiale nel 1963 contro la Bulgaria. Ha vinto due volte la Coppa d’Africa, nel 1990 e anche nel 2019, e ha partecipato quattro volte al campionato del mondo (1982, 1986, 2010, 2014). Ha partecipato in totale 19 volte alla Coppa d’Africa, raggiungendo quattro volte il podio.
L’allenatore: DJAMEL BELMADI
Nato in Francia da genitori algerini, da giocatore ha girato l’Europa e vinto titoli: PSG, Marsiglia, Celta Vigo, Man City e anche il Southampton tra le altre. Da allenatore ha iniziato carriera in Qatar, nei club prime e nelle nazionali poi, prima di essere nominato nel 2018 allenatore dell’Algeria, nazionale con la quale vince la Coppa d’Africa in Egitto nel 2019. Da giocatore ha vinto anche una Coppa delle Coppe col PSG, una Champions Asiatica, un campionato saudita e, infine, una Supercoppa di Francia.
La stella: RIYAD MAHREZ
Nasce in Francia e cresce nel settore giovanile della squadra del sua paesino, poi approva la Le Havre, formazione con la quale si fa notare prima nella squadra due, poi in quella maggiore. Uno degli attori principali del miracolo Leicester nel 2016, dopo l’impresa con le Foxes passa al Man City per 68 milioni di euro (calciatore africano più pagato di sempre) scrivendo pagine indelebili e vincendo 11 trofei, l’ultimo dei quali è la Champions League 2023. In nazionale è capitano e secondo miglior marcatore all time con 30 reti in 89 presenze, secondo solo a Islam Slimani.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 8.00
VINCENTE GIRONE: 1.33
PASSAGGIO TURNO: 1.03
I CONVOCATI
Portieri: Mandrea, Mbolhi, Benbot
Difensori: Atal, Guitoun, Ait-Nouri, Larouci, Mandi, Tougai, Bensebaini, Touba, Belaid
Centrocampisti: Bentaleb, Feghouli, Aouar, Chaibi, Zerrouki, Boudaoui, Bennacer
Attaccanti: Mahrez, Ounas, Amoura, Gouiri, Belaili, Bounedjah, Slimani
BURKINA FASO
Breve storia della nazionale
Nazione piccola e tormentata nel cuore dell’Africa nera e senza sbocchi sul mare. Colonia francese fino al 1960 quando ottenne l’Indipendenza col nome di Alto Volta, nel 1984 l’allora presidente Thomas Sankara cambiò nome in quello attuale che vuol dire “terra degli uomini integri”. La nazionale di calcio ha il soprannome e il simbolo di uno stallone in onore del cavallo della leggendaria principessa Yennenga, considerata la madre dell’etnia Mossi, la più numerosa del paese. Nel 2013 la nazionale arrivò in finale di Coppa d’Africa, perdendo poi contro la Nigeria, e nella competizioni conta anche un terzo e due quarti posti.
L’allenatore: HUBERT VELUD
Giocatore non indimenticabile dalla carriera interamente passata con lo Stade de Reims (13 anni), da allentare tanta gavetta nelle serie minori francesi prima del grande salto nel continente africano, sia coi club che anche con le nazionali. Prima del Burkina Faso, infatti, il Togo e il Sudan. Ha vinto un National in Francia col Clermont, un campionato Algerino e una coppa d’Algeria.
La stella: BERTRAND TRAORE
Una dinastia quella dei fratelli/cugini Traorè, Bertrand è in forze all’Aston Villa dopo le giovanili divise tra Auxerre e Chelsea e una carriera che coi grandi è partita in Olanda, Vitesse, per continuare poi nell’Ajax e nel Lione. Nel 2020 lo acquista l’Aston Villa per una cifra intorno ai 10 milioni e dopo due stagioni lo cede in prestito al Basaksehir. Con la nazionale, infine, 15 reti in 72 presenze totali.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 51.00
VINCENTE GIRONE: 5.00
PASSAGGIO TURNO: 1.28
I CONVOCATI
Portieri: Koffi, H. Konaté, Nikiema, Tou
Difensori: Kabore, Yago, Dayo, Djiga, E. Tapsoba, Nagalo, Guiebre, Nouma
Centrocampisti: Touré, Guira, Salou, Ouedraogo, Bansé, Sangaré, Ky
Attaccanti: Traoré, B. Ouattara, Bangre, C. Ouattara, Bande, N. Konaté, F. Tapsoba, Badolo
MAURITANIA
Breve storia della nazionale
Nazione berbera situata nella parte nord occidentale del continente con un piccolo accesso sul mare tra il Senegal e l’Algeria. La nazione vive una crisi economica abbastanza critica, anche a livello di diritti umani è ancora piuttosto indietro col resto del mondo, tanto che l’omosessualità è un reato punibile con la pena di morte, che è ancora in vigore, anche se l’ultima esecuzione risale a quasi quarant’anni fa. La nazionale esista del 1961 ed è affiliata alla FIFA dal 1964, non si è mai qualificata a un mondiale e ha partecipato, prima di questa, a una sola edizione della Coppa d’Africa, quella del 2019, manifestazione in cui uscì al primo turno.
L’allenatore: AMIR ABDOU
Francese naturalizzato comorano (Isole Comore), nazionale con la quale ha ottenuto la qualificazione per la prima storica volta alla Coppa d’Africa. Risultato bissato anche con la Mauritania, nazione nella quale ha allenato in contemporanea con l’incarico di allenatore delle Comore. In Mauritania ha vinto il campionato nel 2021 con il Nouadhibou, prima di accettare l’incarico con la nazionale.
La stella: ABOUBAKARI KOITA
Calciatore belga con cittadinanza senegalese ma naturalizzato mauritano. Un meltin pot che non ha impedito a questa ala sinistra col vizio del gol di farsi notare nel calcio europeo, principalmente belga ma anche nelle competizioni continentali. Gent, Kortrijk, Waasland-Beveren e infine Sint Truiden. Con la Mauritania solo una presenza in quanto è stato naturalizzato nel 2023, ma si candida a essere trascinatore dei Mourabitones.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 151.00
VINCENTE GIRONE: 12.00
PASSAGGIO TURNO: 1.80
I CONVOCATI
Portieri: Niasse, M. Ndiaye, N. Diaw
Difensori: L. Ba, Yali, Houeibib, N. El Abd, B. N’Diaye, K. Diaw, Abeid, Keita
Centrocampisti: Fofana, Bodda, Ngom, Gassama, Camara, S. El Abd, E. Ba, Mahmoud
Attaccanti: Tanji, Kamara, Anne, Koita, P. Ba, Doukara, Thiam, Bouna
ANGOLA
Breve storia della nazionale
Stato situato sulla costa occidentale dell’Africa meridionale, con una storia sconfinata e con insediamenti umani testimoniati fin dal Paleolitico, il che vuol dire etnie, tribu e una assoluta varietà di gruppi etnici che complicarono gli insediamenti europei, principalmente portoghesi ma non solo. Nel 1975 l’Indipendenza ottenuta come Repubblica marxista-leninista dell’Angola, stato monopartitico sostenuto dall’URSS e da Cuba, fattore che generò una guerra civile quasi trentennale che terminò nel 2002. Da allora una relativa tranquillità. La nazionale è attiva dal 1977 e ha partecipato a una edizione del mondiale, quella del 2006. In Coppa d’Africa otto partecipazioni con il miglior risultato ottenuto sia nel 2008 che nel 2010, in entrambi i casi le antilopi arrivarono ai quarti di finale.
L’allenatore: PEDRO GONCALVES
Allenatore portoghese alla prima esperienza “coi grandi” dopo tanti anni di settore giovanile: Amora, Cova Piedade e Sporting Lisbona come squadre di club, Angola U17 e U20 come nazionali. In nazionale maggiore 27 gare e ben 13 pareggi, uniti anche a solo cinque vittorie e 7 sconfitte.
La stella: ZITO LUVUMBO
Il Cagliari lo scova nel settore giovanile ma anche nelle prima squadra del Primeiro de Agosto, formazione angolana tra le più in vista. Prima della formazione sarda aveva passato un provino allo United che però non potè tesserarlo per la mancanza del permesso di soggiorno. Coi rossoblu 53 presenze totali e un passaggio al Como nelle ultime tre stagioni, in nazionale è ancora alla ricerca della prima rete.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 151.00
VINCENTE GIRONE: 15.00
PASSAGGIO TURNO: 2.00
I CONVOCATI
Portieri: Neblù, Kadu, Dominique
Difensori: Kinito, Tò, Afonso, Buatu, Furtuna, Gaspar, Augusto
Centrocampisti: Fredy, Paz, Beni, Show, Manuel, Estrela
Attaccanti: Mabululu, Zine, Milson, Gelson, Bela, Gilberto, Luvumbo
GIRONE E
La Tunisia potrebbe avere vita facile, ma tra tutti questo è forse il girone dove le sorprese potrebbero arrivare anche perchè il Mali è nazionale da non sottovalutare e il Sudafrica compensa un livello tecnico non eccelso con un allenatore molto esperto che può fare la differenza. Un po’ indietro sembra la Namibia che il capolavoro lo ha già fatto qualificandosi per la fase finale di questa Coppa d’Africa.
TUNISIA
Breve storia della nazionale
E’ lo stato più a Nord dell’Africa ed è anche un territorio storico, quello che, tanto per intenderci, comprendeva la mitologica città di Cartagine, l’antagonista di Roma nelle Guerre Puniche. Situata tra la parte finale della catena montuosa dell’Atlante e le Coste Blu del Mediterraneo, è indipendente dalla Francia dal 1956 dopo un processo di due anni e varie vicissitudini. Una sola Coppa d’Africa il bottino della nazionale di calcio ma è una delle formazioni africane più costanti e presenti nelle grandi competizioni. Sei partecipazione ai mondiali, le ultime due delle quali consecutivamente, e 19 alla Coppa d’Africa, le ultime 15 delle quali consecutive. Oltre alla vittoria nel 2004, un terzo posto nel 1962 e un secondo posto nel 1996 per le Aquile di Cartagine.
L’allenatore: JALEL KADRI
Poche notizie sul suo percorso da giocatore, allena dal 2001, una carriera quasi interamente vissuta in patria ma un palmares assolutamente scarno di trofei. Con la nazionale due esperienze da vice prima di prendere il controllo e qualificarsi al mondiale del 2022 grazie alla vittoria sul Mali. Ai Mondiali in Qatar l’eliminazione al primo turno, nonostante la vittoria di prestigio sui campioni in carica e futuri finalisti della Francia.
La stella: HAMZA RAFIA
Nato in Tunisia, si trasferisce da piccolo in Francia e comincia la sua carriera nelle giovanili del Lione. Lo nota la Juventus che lo porta in Italia, girandolo prima allo Standard Liegi, poi alla Cremonese. Un anno in Next Gen, poi il Pescara e il Lecce, formazione con la quale sta trovando continuità, collocazione e futuro.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 13.00
VINCENTE GIRONE: 1.90
PASSAGGIO TURNO: 1.08
I CONVOCATI
Portieri: Hassen, Dhamen, Ben Said
Difensori: Abdi, Talbi, Meriah, Haddadi, Maaloul, Jelassi, Valery, Kechrida, Ghram
Centrocampisti: Tka, Rafia, Ben Slimane, Laidouni, Ben Romdhane, Skhiri, Mahmoud, Srarfi
Attaccanti: Msakni, Jouini, Khenissi, Ltaief, Sliti, Ben Ouanes, Achouri
MALI
Breve storia della nazionale
Senza sbocco sul mare, nel cuore dell’Africa occidentale, il Mali di oggi era parte di tre imperi africani in quanto via di passaggio tra le rotte commerciali trans-sahariani. Nel XIX secolo la Francia lo annesse al Sudan, poi lo incorporò al Senegal prima di diventare stato indipendente nel 1960 con il ritiro dei Senegalesi dalla Federazione istituita dai francesi. Nel 1991 un colpo di stato che diede l’attuale conformazione politica, anche se nel 2012 ci fu una crisi sfociata in una guerra civile con i Tuareg a rivendicare diritti, l’ordine fu ristabilito nel 2013, ma nel 2020 e 2021 ci furono altri moti rivoluzionari. La sua nazionale è relativamente recente, 1962, ma non ha preso parte a qualificazioni competizioni mondiali fino agli anni 2000, mentre in Coppa d’Africa ha partecipato 12 volte con una finale persa nel 1972, due terzi e tre quarti posti.
L’allenatore: ERIC CHELLE
Onesta carriera da calciatore in Francia, da allenatore si fa decisamente notare vincendo due volte la Ligue 2, prima col Valenciennes, poi col Lens negli anni 2006 e 2009. Vince anche un National nel 2005 sempre col Valenciennes, doppia promozione con gli ateniesi. Nominato allenatore del Mali a Giugno del 2022, con le Aquile conta 12 presenze e una sola sconfitta in Gambia in Primavera scorsa nelle qualificazioni.
La stella: YVES BISSOUMA
Nasce in Costa d’Avorio ma cresce in Mali anche a livello calcistico, nel 2016 lo acquista il Lilla, formazione con la quale esordisce subito in Europa League. Dal 2018 al 2022 vola al Brighton, coi gabbiani 112 presenze e 3 reti, poi il trasferimento al Tottenham. Con la nazionale 29 presenze e tre reti, l’ultima delle quali datata 2017.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 21.00
VINCENTE GIRONE: 2.62
PASSAGGIO TURNO: 1.14
I CONVOCATI
Portieri: D. Diarra, Doumbia, Diawara
Difensori: Boubakar Kouyatè, Sacko, Traorè, M. Diarra, Fofana, Niakaté, Dante
Centrocampisti: A. Haidara, Bissouma, Camara, K. Doumbia, Dieng, L. Coulibaly, Samassekou, Noss Traore, Boubacar Traoreè
Attaccanti: Dorgeles, Koita, Diabaté, Sissoko, Sinayoko, Doumbia, Youssoufa Niakatè, Doucoure
SUDAFRICA
Breve storia della nazionale
Del Sudafrica si sa praticamente tutto, dalla dominazione olandese a quella inglese, dall’Indipendenza formale dal Regno Unito al regime dell’apartheid del XX secolo che ha portato a boicottaggi anche e soprattutto sportivi, alla presidenza di Nelson Mandela che presentò una nuova costituzione e anche una nuova bandiera nel 1994. Di riflesso a quella del paese, la storia della nazionale, in lingua Zulu i Bafana Bafana, formazione che ha sempre vissuto all’ombra di quella ben più vincente di Rugby. La nazionale di calcio nacque ufficialmente nel 1924, ma si fece notare dal 1992 in poi e dopo una sospensione dalle competizioni di oltre sedici anni. Ha partecipato a tre mondiali, uno dei quali da nazione ospitante, ha ospitato anche una Confederation Cup e in Coppa d’Africa vanta 10 partecipazioni, la prima delle quali, nel 1996, coincide anche all’unica vittoria, arrivata dopo tanti anni di esclusione dalle competizioni.
L’allenatore: HUGO BROOS
Tredici anni all’Anderlecht, cinque al Brugge la sua carriera da giocatore che lo ha portato a vincere quattro campionati e cinque coppe nazionali, oltre anche alla Coppa UEFA del 1983, alle due Coppe delle Coppe del ’76 e ’78 e alle Supercoppe Europee negli stessi anni. Questo solo il bottino da giocatore, perchè da allenatore sempre con Anderlecht e Brugge ha vinto tre campionati, due coppe e quattro supercoppe del Belgio. Il capolavoro lo fa alla guida del Camerun, nazionale con la quale vince la Coppa d’Africa nel 2017 nell’edizione in Gabon.
La stella: MIHLALI MAYAMBELA
In una nazionale quasi interamente di autoctoni, spicca la carriera di questo giocatore che è partita dalla Svezia per arrivare in Portogallo, nazione nella quale veste le maglie di Farense e Academica. Infine l’Aris di Limassol, squadra con la quale disputa anche le coppe europee. Classe 1996, nove presenze con la nazionale e due reti.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 41.00
VINCENTE GIRONE: 6.50
PASSAGGIO TURNO: 1.40
I CONVOCATI
Portieri: Williams, Mothwa, Goss
Difensori: Mobbie, Kekana, Mashego, Sibisi, Modiba, Xulu, Mvala, Mudau
Centrocampisti: Mokoena, Sithole, Adams, Monare, Maseko, Morena
Attaccanti: Zwane, Lepasa, Appollis, Mayambela, Tau, Makgopa
NAMIBIA
Breve storia della nazionale
E’ il secondo stato al mondo con la minore densità di abitanti per chilometro quadrato visto che gran parte del territorio è composto dai deserti del Namib e del Kalahari. E’ uno dei paesi più giovani dal momento che ha ottenuto l’Indipendenza nel 1990 dal Sudafrica dopo essere stato sotto la Germania, l’Inghilterra e anche la Russia. Di riflesso la nazionale di calcio che muove i primi passi nel 1989, e negli anni di questa ancor breve vita non ha mi disputato un mondiale, ma tre volte è stata presente in Coppa d’Africa, anche se mai ha passato la fase a gironi.
L’allenatore: COLLIN BENJAMIN
Per la dimensione della sua nazionalità e della nazionale che allena la sua carriera da giocatore è stata importante visti gli 11 anni passati a vestire la maglia dell’Amburgo anche se con una media di 13 gare all’anno ma un totale di 14 reti. Da allenatore ha iniziato dove ha finito da calciatore, al Monaco 1860, ma senza mai ricoprire il ruolo di primo allenatore, incarico affidatogli dalla Namibia dopo un quadriennio da vice. Dal 2022 è il tecnico dei Guerrieri Coraggiosi con i quali ha disputato sei partite con 2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte, ma la qualificazione alla Coppa d’Africa è un risultato storico.
La stella: ABSALOM LIMBONDI
Difficile identificare una stella totale, Limbondi per età e carriera forse identifica al meglio lo spirito della nazionale namibiana, anche se vanno citati Deom Hotto e Ryan Nyambe come giocatori che possono fare le fortune di una nazionale che fa del collettivo la sua forza.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 201.00
VINCENTE GIRONE: 23.00
PASSAGGIO TURNO: 3.40
I CONVOCATI
Portieri: Kazapua, Maova, Ndisiro
Difensori: Haukongo, Nyambe, Kamberipa, Ikeinge, Amutenya, Gebhardt, Hanamub, A. Petrus, Haoseb, Hambira
Centrocampisti: Papama, Katua, Kasume, Tjiueza, Shitembi, Kambato, E. Kamatuka
Attaccanti: Shalulile, Hotto, Rudath, Kulula, Muzeu, J. Petrus, J. Kamatuka, Limbondi
GIRONE F
Strada che sembra in discesa per il Marocco, nazionale che agli ultimi mondiali ha emozionato andando a un passo dalla finale ma poi chiudendo al quarto posto. Il Girone sembra ampiamente alla portata dei marocchini anche se sarebbe un peccato di presunzione sottovalutare il Congo che potrebbe essere la sorpresa di questa competizione o lo Zambia, capace non meno di una decina di anni fa di alzare la coppa. Senza speranze sembra la Tanzania, ma mai dire mai…
MAROCCO
Breve storia della nazionale
Impossibile coniugare l’aggettivo “breve” alla storia di una nazione come il Marocco, un territorio abitato fin dalla preistoria da popolazioni berbere, bagnato da due mari e a cavallo tra due mondi nella parte Sud dello Stretto di Gibilterra. Non solo, la catena montuosa dell’Atlante e del Rif, mare e deserto, arabi e berberi. La sua nazionale che esiste dal 1928 ha vinto una sola Coppa d’Africa, ma è la prima africana ad essere arrivata fino alle semifinali di un mondiale e quindi ad aver chiuso al quarto posto. La vicinanza di Spagna e Marocco ha influito sul tasso tecnico dei suoi giocatori che disputavano i campionati in Europa. In totale sono sei le partecipazioni a un mondiale, diciotto in Coppa d’Africa con la vittoria del 1976, una finale persa nel 2004 e un terzo posto nel 1980.
L’allenatore: WALID REGRAGUI
Marocchino di origine berbera disputa una carriera da giocatore in squadre di medio bassa classifica e anche di medie basse categorie in Francia, da Ajaccio a Tolosa, da Digione a Grenoble mettendo in bacheca solo una vittoria della ex Ligue 2. Decisamente più vincente la carriera da allenatore, parte col Marocco come vice allenatore di Rachid Taoussi, poi peregrina tra Marocco e Qatar vincendo un campionato e una Coppa del Marocco, un campionato qatariota e, soprattutto, una Champions League asiatica nel 2022. Biglietto da visita per tornare in nazionale, questa volta da primo allenatore e compiere quella straordinaria cavalcata che solo la Francia ha interrotto nei mondiali del Qatar.
La stella: YOUSSEF EN-NESYRI
Qualche cambio ma non troppi stravolgimenti e allora la stella della nazionale marocchina diventa il giocatore del Siviglia che non sta vivendo un buon momento come la sua squadra di club, ma nello stesso momento si presentò al mondiale un anno fa e in Qatar con i suoi tre gol fu parte attiva del sogno marocchino. Una carriera nata e trascorsa in Spagna, prima il Malaga poi il Siviglia, formazione con la quale si consacra nel grande calcio vincendo, da protagonista, due Europa League. Con la nazionale 17 reti in 67 presenze totali.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 6.00
VINCENTE GIRONE: 1.44
PASSAGGIO TURNO: 1.05
I CONVOCATI
Portieri: El Kajoui, Bounou, Benabid
Difensori: Hakimi, Chibi, Abqar, Saiss, Aguerd, Abdelhamid, Riad, Mazraoui, Attiat Allah
Centrocampisti: El Khannouss, Ounahi, El Azzouzi, Amrabat, Amallah, Richardson
Attaccanti: Ziyech, Saibari, Adli, El Kaabi, En-Nesyri, Tissoudali, Harit, Ezzalzouli, Boufal
DR CONGO
Breve storia della nazionale
Il cuore dell’Africa Nera e uno degli stati più instabili e travagliati di tutto il continente. E’ una delle più grandi aree di foresta tropicale al mondo, poi montagne, colline, grandi laghi e un altipiano ricco di minerali. Per questo ha attirato le mire di tanti reami nel corso di una storia che lo ha portato a cambiare nomi e capitali. Dal Regno del Congo, al Congo Belga, al Congo-Leopoldville o Congo-Kinshasa, ai quasi trent’anni in cui si è chiamato Zaire.
Sulla scia degli scenari politici, le vicissitudini della nazionale di calcio che divenne la prima nazionale africana al di sotto del Sahara a qualificarsi per un mondiale, quello del 1974 con il nome di Zaire. E’ l’unica partecipazione a un mondiale, mentre in Coppa d’Africa ha vinto nel 1968 come Congo-Kinshasa e nel 1974 come Zaire e, in totale, ha partecipato 19 volte con anche due terzi posti, nel 1998 e nel 2015.
L’allenatore: SEBASTIEN DESABRE
Non ci sono troppe notizie sulla sua (quasi) inesistente carriera da giocatore, mentre su quella da allenatore c’è anche troppo da dire. Partito dalle leghe minori francesi in giovanissima età, ha cominciato a peregrinare tra Costa d’Avorio, Camerun, Tunisia, Angola e Dubai. In tutte queste nazioni ha allenato i club più di rilievo, la prima chiamata in una nazionale è con quella dell’Uganda nel biennio che ha portato alla qualificazione alla Coppa d’Africa 2019, edizione nella quale si è fermata agli ottavi di finale. Segue un ritorno in patria, ma il mal d’Africa dicono sia insostenibile e allora dopo sole due partite da allenatore del Niort, ha rescisso il contratto per sposare la causa del DR Congo condotta magistralmente alla qualificazione con cinque vittorie, un pareggio e solo due sconfitte.
La stella: YOANE WISSA
Attualmente il giocatore di più rilievo della sua nazionale, colonna del Brentford in Premier League, squadra con la quale milita dal 2021 dopo ottime annate in Francia con Laval e Ajaccio prima e soprattutto Lorient poi. Coi naselli 30 reti in quasi 100 presenze e un campionato di Ligue 2 vinto, unico alloro della sua ancor giovane carriera. In nazionale 12 partite e due reti, in Premier i gol sono in totale 16 in 70 presenze, non male per un esterno d’attacco.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 34.00
VINCENTE GIRONE: 5.50
PASSAGGIO TURNO: 1.36
I CONVOCATI
Portieri: Bertaud, Mpasi, Siadi
Difensori: Batubinsika, Bayeye, Bushiri, Inonga, Kalulu, J. Kayembe, Masuaku, Mbemba
Centrocampisti: Bongonda, Diangana, Kakuta, E. Kayembe, Moutousamy, Pickel, Tshibola
Attaccanti: Banza, Bakambu, Elia, Katompa, Mayele, Wissa
ZAMBIA
Breve storia della nazionale
Repubblica nell’ambito del Commonwealth e quindi di madrelingua inglese, nazione senza sbocco sul mare appena sotto la DR Congo e quindi nel cuore dell’Africa e al centro di una delle zone più nevralgiche del continente, già Rhodesia nei primi del secolo scorso. Indipendente dal 1964, la sua nazionale di calcio segue gli sviluppi politici della zona ed è attiva come Zambia dal 1964, ma anche da prima (1929) con il nome di Rhodesia Settentrionale.
Non ha mai partecipato a un mondiale e la prima partecipazione a una Coppa d’Africa è datata 1974, nel 2012 sotto la guida di Herve Renard vince una clamorosa edizione anche se l’impresa fu il secondo posto del 1994 dopo il disastro aereo dell’anno prima in cui perirono 18 giocatori della selezione. Le due imprese sono collegate dalla figura di Kalusha Bwalya e la cavalcata dello Zambia è una storia ricca di magia. Manca in Coppa d’Africa da due edizioni.
L’allenatore: AVRAHAM GRANT
Uno degli allenatori se non più titolati quantomeno più esperti di tutta la competizione: il punto più alto della sua carriera di allenatore sulla panchina del Chelsea dopo una gavetta in Israele prima coi club poi con la nazionale. Cinque anni a dirigere la selezione israeliana, uno solo sulla panchina dei Blues. Da lì il Portsmouth, il West Ham e poi di nuovo in giro per i continenti. Partizan e la seconda nazionale, il Ghana, selezione con la quale ha un buono score ma non si fa notare troppo per risultati. Vince cinque coppe e quattro campionati israeliani, ma anche un campionato serbo.
La stella: PATSON DAKA
Zambiano di nascita viene scovato in settori giovanili locali da una fucina di talenti come il Salisburgo che lo fa volare in Europa e lo lancia in prima squadra all’età di 19 anni. Con gli austriaci una media gol importante: 54 reti in 82 partite, poi il trasferimento al Leicester in Premier League dove però fatica sia a trovare spazio che i gol. Fino a questa stagione in cui la Championship gli sta dando sempre più spazio. Finora con le Foxes 7 presenze e 4 reti. In nazionale 12 gol in 35 gare, è lui il Chipolopolo più temibile (Chipolopolo = proiettile di rame)
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 67.00
VINCENTE GIRONE: 7.00
PASSAGGIO TURNO: 1.53
I CONVOCATI
Portieri: Mulenga, Mwansa, Nsabata
Difensori: Chanda, Chepeshi, Kabwe, Mphande, F. Musonda, Mwape, Phiri, Sunzu
Centrocampisti: E. Banda, Bwalya, Chaiwa, Chama, Chilufya, Kangwa, Kapumbu, Mafwenta, Mubanga, Mulambia, L. Musonda
Attaccanti: L. Banda, Daka, K. Musonda, Sakala
TANZANIA
Breve storia della nazionale
Territorio della costa sud orientale del continente, da fine ‘800 alla Prima Guerra Mondiale è stata sotto la Germania per poi passare al Regno Britannico, dal quale ha ottenuto l’indipendenza nel 1964 grazie all’unione della Repubblica Popolare di Zanzibar e di quella del Tanganica diventando ufficialmente la Repubblica di Tanzania. Nello stesso anno la federazione locale si associa alla FIFA e alla CAF. E’ una sorta di cenerentola perchè mai ha partecipato a un mondiale, e solo due volte a una Coppa d’Africa senza mai riuscire a passare i gironi.
L’allenatore: ADEL AMROUCHE
Ex giocatore di calcio algerino senza quasi mai passare i confini della sua patria, allenatore giramondo e specializzato in nazionali, soprattutto africane: Guinea Equatoriale, Burundi, Kenya, Libia, Botswana e Yemen le selezioni allenate prima di portare la Tanzania alla sua storica terza partecipazione alla Coppa d’Africa.
La stella: MBWANA SAMATTA
Dalla Tanzania al Congo e poi il volo in Europa nel 2016 quando il Genk investe quasi un milione di euro per questo giovane attaccate molto rapido e piuttosto prolifico. Con la formazione belga 101 presenze e 44 reti, score che gli vale la chiamata dell’Aston Villa, una chance che, complice il Covid, non sfrutta a dovere e dopo sole 14 presenze vola in Turchia per poi tornare in Belgio, all’Anversa prima, di nuovo al Genk poi. Attualmente in forze al PAOK, con la nazionale ha messo a segno 21 reti in 69 gare.
📊 MEDIA QUOTE
VINCENTE COPPA D’AFRICA: 101.00
VINCENTE GIRONE: 12.00
PASSAGGIO TURNO: 2.10
I CONVOCATI
Portieri: Kawawa, Kakolanya, Manula
Difensori: Mwenda, Hussein, Mwamnyeto, Job, Kibabage, Mwaikenda, Ksa, Nditi, John, Danilo
Centrocampisti: Kagoma, Yassin, Bajana, Bitegeko, Yohana, Balua, Hamis, Allarakhia
Attaccanti: Dennis, Suleiman, Chasambi, Msuva
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8. PRONOSTICI COPPA AFRICA 2024: GLI STADI
E’ la seconda volta che la Costa d’Avorio ospita la manifestazione, dopo quella del 1984 che vide vincere il Camerun in finale contro la Nigeria. Saranno cinque le città ad ospitare la manifestazione e a dividersi le 52 partite totali della competizione.
ABIDJAN
Stadio Olimpico Alassane Outtara
Stadio Félix Houphouët-Boigny
YAMOUSSOUKRO
Stadio Yamoussoukro
SAN PEDRO
Stadio San Pedro
KORHOGO
Stadio di Korhogo
BOUAKE
Stadio Bouake
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9. PRONOSTICI COPPA AFRICA 2024: CURIOSITA’ IN PILLOLE
Il girone di ferro sembra quello con Senegal e Camerun (Girone C), da tenere d’occhio anche il Girone B con Egitto e Ghana e il ritorno dopo 14 anni di Capo Verde e Mozambico. Strade in discesa, poi, per Nigeria, Algeria e Marocco.
Nessuna matricola nella competizioni, cosa che non accadeva dal 2015.
Saranno presenti tutte le 12 detentrici di almeno un trofeo.
Osimhen è stato il capocannoniere delle qualificazioni con 10 reti.
Il Camerun è alla 20° partecipazione totale della sua storia.
Egitto e Ghana, nello stesso girone, sono state protagoniste anche dello spareggio per andare ai mondiali del 2014, stessa cosa che è successa tra Burkina Faso e Algeria.
Nel Girone F anche Marocco e DR Congo sono state protagoniste di uno spareggio, quello per partecipare ai mondiali del Qatar, proprio come anche Tunisia e Mali, inserite nel Girone E.
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10. PRONOSTICI COPPA AFRICA 2024: ARCHIVIO MULIPLE
Il raddoppio della terza giornata
Mali – Burkina Faso: OVER 1,5 ✅
Capo Verde – Mauritania: 1X + UNDER 3,5 ✅
📊 MEDIA QUOTE: 2.30 ✅
La multipla della seconda giornata
Capo Verde – Mozambico: 1 ✅
Mauritania – Angola: X2 ✅
Tunisia – Mali: OVER 1,5 ✅
Zambia – Tanzania: 1X + OVER 1,5 ✅
📊 MEDIA QUOTE: 6.00 ✅
La Folie della prima seconda giornata
***con uno o due errori
Costa d’Avorio – Nigeria: 2 ✅
Guinea – Gambia: X
Sud Africa – Namibia: 2
DR Congo – Marocco: X ✅
📊 MEDIA QUOTE: 132.50 ✅
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