È salito a 11 il bilancio dei morti in Italia a causa del coronavirus. I contagiati sono 325 e coinvolgono 9 regioni, ma per ora non si registrano focolai al di fuori della Lombardia e del Veneto. È morta all’ospedale di Treviso la donna di 76 anni, positiva al coronavirus, ricoverata in rianimazione per complicanze respiratorie. Attesa per oggi la conferma di una potenziale positività nelle Marche. Primo caso in Brasile di una persona che era appena tornata dall’Italia. In Spagna è risultata positiva una italiana che si trova in Catalogna. Primo caso in Algeria: è un cittadino italiano arrivato il 17 febbraio. “Tutte le misure sono state prese per la cura del paziente” che è stato messo in isolamento, ha detto il ministro della Salute algerino Abderrahmane Benbouzid. Contagiato a Madrid anche un 25enne di ritorno da Milano. La Russia sconsiglia viaggi nel nostro Paese.
Diffuso il risultato positivo di un campione analizzato ieri pomeriggio nelle Marche. Il campione, proveniente dalla provincia di Pesaro, è stato inviato al Centro diagnostico di riferimento nazionale dell’Istituto superiore di Sanità. Atteso per oggi il risultato sul tampone. Nel frattempo il paziente è stato isolato presso il proprio domicilio e si trova in buone condizioni di salute. Due casi in Toscana, a Firenze e in provincia di Pistoia, tre in Sicilia, due in Liguria e uno in Alto Adige.
Palazzo Chigi: “Nessuno scontro Conte-Fontana. Ricostruzioni false”
“Leggiamo ricostruzioni di pura fantasia su un presunto scontro personale tra il Presidente Conte e il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. Si tratta di ricostruzioni prive di fondamento”. È quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi. “Come possono dimostrare i numerosi ministri presenti alla riunione, il Presidente Conte ha chiarito proprio in apertura della riunione la sua posizione e le sue precedenti dichiarazioni sul rapporto con le Regioni. Dopo questo suo intervento chiarificatore non si è più tornati sull’argomento e la riunione si è svolta in un clima di grande e proficua collaborazione. Oltretutto, nel corso di questa riunione Conte e Fontana hanno anche avuto una cordiale telefonata”, viene spiegato.
Conte: “È l’ora dell’unità, no a polemiche e a chi specula”
“Questo è il momento della coesione e dell’unità nazionale, non della polemica. L’Italia si aspetta da tutte le forze politiche un atteggiamento responsabile, ispirato a collaborazione e professionalità”, ha ribadito il premier Giuseppe Conte, evidenziando il lavoro fatto finora per fronteggiare l’emergenza coronavirus. “Le nostre decisioni poggiano sempre sulle valutazioni del comitato tecnico-scientifico. Nel dibattito pubblico si dice di tutto e di più; ma dobbiamo fidarci del giudizio degli esperti e poi tenere sempre conto della concreta praticabilità delle soluzioni, non limitandosi a valutarle solo in astratto”, ha sottolineato il premier. Poi, riferendosi a chi lo accusa di essere un “fascista” e di volere “pieni poteri”, Conte ha affermato che “a chi vuole speculare e a chi ci accusa di voler assumere ‘pieni poteri’ rispondo che stiamo lavorando in pieno accordo con i governi territoriali e che le misure adottate sono studiate per essere adeguate, efficaci e coerenti con il principio di proporzionalità”. E ricorda: “Chi pensa di poter lucrare in termini di consenso, alimentando la paura, non fa l’interesse della nazione. Abbiamo un’emergenza che ci impegna severamente e un Paese di cui prenderci cura”.
Il decalogo del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità
Il Ministero della Salute e l’Istituto Superiore di Sanità hanno messo a punto un decalogo per attenuare l’infodemia – cioà la circolazione eccessiva di informazioni spesso non accurate che rendono difficile orientarsi – che si è scatenata intorno ai rischi di contagio da coronavirus.
Ministro Azzolina: “Nessun rischio di perdere l’anno scolastico”
“Capisco le preoccupazioni dei genitori, ma non c’è alcun rischio che i nostri studenti perdano l’anno scolastico”. Lo ha reso noto la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina. “Abbiamo una normativa salda, al ricorrere di situazione imprevedibili è fatta salva la validità dell’anno scolastico, anche rispetto ai 200 giorni. Poi c’è un’altra possibilità, che non credo che sarà necessaria: in virtùdella loro autonomia, le scuole potrebbero anche decidere di allungare l’anno scolastico a giugno”, ha aggiunto la ministra. “Le gite scolastiche saranno rimborsate, ma anche le agenzie di viaggio hanno bisogno di una risposta e faremo un decreto ad hoc”.
Gallera: “Stiamo ancora cercando il paziente zero”
“Stiamo ancora cercando il paziente zero, anche se solo a fini statistici”. Lo ha dichiarato l’assessore al Wealfare della Regione Lombardia Giulio Gallera. Il paziente 1, il 38enne di Codogno, è ancora ricoverato in terapia intensiva.
Gualtieri: “Ci sono risorse per misure ad hoc e completamento riforme”
“Risorse? Ci sono le condizioni per realizzare quanto promesso come il completamento della riforma del cuneo fiscale e sterilizzare le clausole di salvaguardia e per prendere gli interventi necessari e proporzionali per la crisi”, ha comunicato il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri.
Oms: “Ridimensionare l’allarme, il 95% guarisce”
“Dobbiamo ridimensionare questo grande allarme, che è giusto, da non sottovalutare, ma la malattia va posta nei giusti termini: su 100 persone malate, 80 guariscono spontaneamente, 15 hanno problemi seri ma gestibili in ambiente sanitario, solo il 5 per cento muore, peraltro sapete che tutte le persone decedute avevano già delle condizioni gravi di salute”. Lo ha dichiarato Walter Ricciardi, membro del comitato esecutivo dell’Oms ed ex presidente dell’Istituto superiore di sanità, nel corso di una conferenza stampa alla Protezione civile a Roma.
Rinviato il Salone del Mobile di Milano
Il consiglio di amministrazione di Federlegno Arredo Eventi si è riunito oggi in seduta straordinaria e, visto il perdurare dell’emergenza sanitaria legata al coronavirus, ha scelto di posticipare l’edizione del Salone del Mobile di Milano a giugno, dal 16 al 21. La conferma della manifestazione – fortemente appoggiata dal sindaco di Milano Giuseppe Sala – “consente alle imprese, chiamate a un’importante prova di responsabilità – spiega una nota -, di presentare il proprio lavoro già finalizzato al pubblico internazionale che attende l’appuntamento annuale con il Salone del Mobile di Milano quale punto di riferimento della creatività e del design”.