Numeri sempre più pesanti in Lombardia, la regione italiana più colpita dal coronavirus. Impressionate il numero dei morti: “Siamo arrivati a 1.218 decessi con una crescita di 252 rispetto a ieri. C’è un incremento forte ma i dati vanno valutati nell’arco di una settimana per cogliere un trend”, ha spiegato l’assessore al Welfare Gallera nel quotidiano punto con l’emergenza parlando poi dei nuovi dati: “Sono 13.275 i positivi, +1.587 rispetto a ieri. Sono 4.498 i ricoverati, 602 in più rispetto a ieri. Sono dati che evidenziano una crescita costante, non esponenziale. Il numero di terapia intensiva aumenta solo di 25, la media di crescita era di 45, ieri erano cresciuti di 75”.
Sul tema terapia intensiva però Gallera dà anche buone notizie. “Abbiamo ospedali che, dopo 24 giorni, sono veramente allo stremo e anche su questo tema stiamo facendo uno sforzo titanico che stupisce e commuove tutti – ha detto – Abbiamo raggiunto 1.200 posti in terapia intensiva, si è recuperato un buon margine rispetto ai numeri di ieri. C’è stato un incremento quasi dell’80%”.
Poi una nuova puntata della polemica con il governo. Nel mirino questa volta il ministro degli Affari regionali Boccia. “Ha ricordato che sono state inviate 500mila mascherine in Lombardia. Una consegna di 500mila mascherine viene considerata importante, forse non c’è la percezione della battaglia che stiamo vivendo”, ha concluso l’assessore lombardo.