Parigi (Francia), 30 gen. (LaPresse/EFE) – Si prende “tempo per riflettere” il presidente François Hollande dopo aver ricevuto ieri all’Eliseo le figlie di Jacqueline Sauvage, le donna condannata a dieci anni di carcere nel 2012 per aver ucciso il marito dopo 47 anni di violenze fisiche e morali. Le figlie ora chiedono che il presidente conceda la grazia e Hollande ha risposto che si “prenderà qualche giorno per riflettere”.
Jacqueline Sauvage è diventata il simbolo della lotta contro gli abusi sulle donne. Ritenuta colpevole in primo grado e in appello, la donna non ha ricevuto l’attenuante delle legittima perché, secondo i giudici, non concomitante con la violenza, ma successiva alle botte ricevute quella sera del 10 settembre 2012, quando, stanca delle violenze e degli abusi, Jacqueline prese il fucile e sparò tre colpi contro il marito. In quello stesso giorno, si suicidò il figlio Pascal, stanco dei soprusi del padre.
Francia, uccise marito dopo 47 anni di violenze: Hollande pensa a grazia
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Parigi (Francia), 30 gen. (LaPresse/EFE) – Si prende “tempo per riflettere” il presidente François Hollande dopo aver ricevuto ieri all’Eliseo le figlie di Jacqueline Sauvage, le