Sale ad almeno 100 morti il bilancio delle alluvioni che hanno colpito il Giappone devastando l’area occidentale del paese. Lo ha riferito un portavoce del governo, mentre il premier Shinzo Abe ha annullato il previsto viaggio programmato da mercoledì in Francia, Belgio, Arabia Saudita ed Egitto, per restare alla guida dei soccorsi. Al momento, oltre al centinaio le vittime confermate, una dozzina di persone risulta dispersa.
Abe avrebbe dovuto restare in viaggio per una settimana, dall’11 al 18 luglio. Da programmaa si sarebbe dovuto recare a Bruxelles per firmare un accordo di partnership economica tra il Giappone e l’Unione. “Stiamo studiando le possibilità di firmarlo il prima possibile”, ha detto il portavoce del premier. Abe si sarebbe poi recato a Parigi per un incontro bilaterale con il presidente francese Emmanuel Macron e per una serie di eventi, tra cui l’inaugurazione del ciclo espositivo ‘Japonismes 2018’. Il primo ministro nipponico avrebbe anche partecipato, come ospite d’onore del capo di Stato francese, alla tradizionale parata militare del 14 luglio. In seguito avrebbe dovuto visitare l’Arabia Saudita e l’Egitto. Ma di fronte alla gravità delle piogge eccezionali che hanno provocato almeno 100 morti e decine di dispersi, il governo ha deciso di dare la priorità al soccorso delle vittime.