Si celebra oggi la XI Giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo, indetta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 18 dicembre 2007. Come ogni anno, in molte città italiane e del mondo verranno illuminati di blu i più importanti monumenti, come l’Empire State Building di New York e il Cristo Redentore di Rio de Janeiro.
Dalle ultime stime degli Stati Uniti, un bambino su 68 soffre di sindrome dello spettro autistico, un dato cresciuto di 10 volte negli ultimi 40 anni. Il numero dei maschi con autismo è di 4-5 volte superiore a quello delle femmine. I farmaci specifici contro questo disturbo non esistono, mentre ve ne sono pochi che danno modesti risultati e soltanto per alcune manifestazioni associate all’autismo. La sindrome dello spettro autistico è caratterizzata da deficit nell’interazione, nella comunicazione sociale e da comportamenti ripetitivi e interessi ristretti. All’autismo si aggiungono spesso comportamenti problematici, quali l’aggressività verso di sé o verso gli altri.
Dal 2 al 15 aprile è attiva #sfidAutismo18, una raccolta fondi, con una campagna anche sui social, mediante sms al numero 45581, per il valore di 2 euro, e da telefono fisso del valore di 5 euro, in favore della Fia, Fondazione italiana per l’autismo, per contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone con sindrome dello spettro autistico e delle loro famiglie e sostenere la ricerca scientifica per individuare sempre più precocemente l’autismo e scoprire nuovi interventi per curarlo. La Rai dedicherà al tema, per tutta la settimana, una ricca programmazione speciale per sensibilizzare e promuovere la raccolta fondi, con servizi, approfondimenti e speciali, spazi informativi in tv, sul web e uno spot istituzionale realizzato dalla Rai e programmato su tutti i canali.