Il tema caldissimo della migrazione, ovviamente, su cui è in atto da settimane uno scontro tra il nuovo governo gialloverde e i partner europei. Ma anche sicurezza, difesa, economia e finanza. Sono questi i punti all’ordine del giorno del Consiglio europeo di Bruxelles di giovedì e venerdì. I leader si occuperanno anche della Brexit (nel formato Ue 27) e della zona euro (in sede di Vertice euro).
MIGRANTI. E’ il punto più delicato, soprattutto con il nuovo governo italiano saldamente impegnato a ribadire che l’accoglienza non può essere a carico del solo paese d’arrivo. Per questo è stato ritenuto necessario un prevertice, domenica 24 alla commissione Ue, cui hanno partecipato 16 paesi europei. L’obiettivo della riunione era trovare una posizione comune da presentare ufficialmente al vertice a 27 ma si è conclusa senza un’intesa. Le proposte sul tavolo non sono mancate, a partire da quella italiana con un “radicale cambio di approccio sul tema”.
ECONOMIA. I leader dell’Ue dovrebbero trovare e adottare delle conclusioni su alcuni temi come fisco, innovazione e digitale. Il Consiglio europeo approverà inoltre le raccomandazioni specifiche per paese nel quadro del semestre europeo 2018 e discuterà della futura gestione del quadro finanziario pluriennale. La discussione dovrebbe soffermarsi anche sul tema del commercio, visto il delicato scenario internazionale.
SICUREZZA E DIFESA. I leader dovrebbero discutere della cooperazione tra Unione e Nato, in vista del prossimo vertice Nato, in calendario l’11 e 12 luglio sempre a Bruxelles. La riunione di fine giugno dovrebbe indicare orientamenti sulla cooperazione strutturata permanente . Il Consiglio europeo dovrebbe occuparsi anche di mobilità militare, del Fondo europeo per la difesa, del programma europeo di sviluppo del settore industriale della difesa e di politica di sicurezza e di difesa comune in ambito civile.
BREXIT. Nella giornata di venerdì Consiglio europeo riunito nel formato a 27 esaminerà lo stato dei negoziati sulla Brexit, illustrati dal capo negoziatore Michel Barnier, e adotterà conclusioni sui progressi compiuti.
EURO. Sempre il 29 giugno il vertice euro in formato inclusivo (UE 27) discuterà della riforma dell’Unione economica e monetaria. In particolare, all’ordine del giorno ci sono il completamento dell’unione bancaria e il ruolo che avrà il meccanismo europeo di stabilità.