Nonostante la zona europea non sia ancora così lontana, anche perché l’Inter sta cercando in tutte le maniere di rimettere in corsa chi insegue, il Parma delle ultime settimane ha battuto qualche colpo a vuoto. E dopo la lunga serie di risultati positivi per Cassano (nella foto) e compagni, sono anche arrivate le sconfitte. Quella contro il Napoli è una partita probabilmente più indicativa per il parma che non per i partenopei che domenica scorsa si sono tolti la grande soddisfazione di battere la Juventus e che hanno un terzo posto al sicuro e un secondo posto praticamente irraggiungibile. Dunque i verdetti sono quasi già scritti ma non per la squadra di Donadoni che approfittando dello scialbo pareggio dell’Inter contro il Bologna, vincendo, aggancerebbe proprio i nerazzurri al quinto posto. Utile per la qualificazione alla Champions League.
Parma e Napoli si sono affrontate 29 volte in Serie A: 11 successi per i gialloblu, dodici vittorie per i partenopei e sei pareggi. Nessun pareggio negli ultimi otto incroci tra queste due squadre nella massima serie: tre successi emiliani e cinque per gli azzurri. Il Napoli non perde in casa del Parma dal maggio 2001, ed è reduce da tre successi al Tardini ma, considerando anche il recupero contro la Roma è reduce da tre sconfitte consecutive: e gli emiliani non perdono quattro gare di fila in Serie A dall’ottobre 2006.
Altro dato interessnte: in casa la squadra di Donadoni è imbattuta da nove partite di campionato anche se sono stati più i pareggi, sei, che le vittorie. Gli azzurri di Benitez sono reduci da due successi di fila: in campionato non vincono tre gare consecutive dallo scorso novembre. Un calo sensibile quello del Napoli che nel girone d’andata nelle prime dodici partite aveva raccolto 28 punti rispetto ai 22 del girone di ritorno.
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