La legge sullo Ius soli sarà esaminata dall’aula del Senato dopo l’approvazione della legge di bilancio. È quanto ha stabilito la conferenza dei capigruppo di palazzo Madama.
“Abbiamo chiesto e ottenuto di calendarizzare lo Ius soli dopo la manovra. C’è una ragione – ha detto il capogruppo Pd al Senato Luigi Zanda – per questa richiesta. Per essere approvato ha bisogno di un voto di fiducia. Io mi auguro che il governo voglia mettere la fiducia ma dubitando fortemente che ci sia una maggioranza si deve esaminare dopo la legge di bilancio. L’Italia non può rischiare l’esercizio provvisorio”.
“Calendarizzare lo Ius soli dopo la legge di bilancio significa avere definitivamente, da parte della maggioranza, buttato la spugna. È una decisione ipocrita, una calendarizzazione finta: non esiste questa possibilità”, così ha commentato la capogruppo di Mdp al Senato Cecilia Guerra al termine della conferenza dei capigruppo di palazzo Madama.