Il Torino compie l’impresa a Roma e si guadagna i quarti di finale di Coppa Italia. Una buona partita dei granata che ci hanno creduto di più di una Roma che si è svegliata troppo tardi. Di Francesco, a differenza di Mihajlovic, non ha trovato le risposte che cercava dalle seconde linee.
Male Under e male Gonalons, un po’ meglio Schick mentre Dzeko, entrato nel finale, ha sulla coscienza il rigore fallito. Nei granata, invece, continua a stupire il giovane Edera che dopo aver punito la Lazio in campionato fa altrettanto con la Roma. Molto bene pure Milinkovic Savic. Partono meglio i granata. Dopo meno di due minuti un tiro di Niang viene deviato in angolo e, sul seguente corner, Belotti di testa impegna Skorupski. La reazione giallorossa è tutta in un tiro senza pretese di Gonalons dalla distanza. Il granata vanno vicinissimi al gol al minuto 23′. Punizione dalla trequarti di Edera ed incornata precisa di De Silvestri sulla quale Skorupski si esalta con un balzo felino.
A svegliare l’Olimpico dal torpore è un gesto tecnico di rara bellezza di El Shaarawy alla mezzora. Siluro improvviso da circa 30 metri con palla che picchia sotto l’incrorcio dei pali e poi sulla linea di gesso con Milinkovic Savic immobile. La Roma scalda i motori e cinque minuti dopo Under ha una buona occasione. Il turco però calcia alto. La risposta dei granata è letale. Angolo di Edera e colpo di testa di Belotti, Skorupski c’è ma l’ex laziale De Silvestri è il più lesto sulla ribattuta ed insacca la palla in rete al 39′.
I giallorossi si affidano nuovamente ad Under ma ancora una volta, nell’ultima occasione pericolosa della prima frazione, la mira dell’attaccante è sbilenca. La Roma inizia la ripresa rendendosi subito pericolosa. Cross dalla destra, spaccata da due passi di El Shaarawy e Milinkovic Savic respinge con il corpo dopo un solo minuto. Il Toro però e sempre molto presente in campo. Contropiede guidato da Niang e rifinito da Acquah per Edera che non trova la porta sull’uscita di Skorupski (58′). Di Francesco non apprezza la prestazione dei suoi. Il primo ‘bocciato’ è Under, al suo posto entra Perotti. L’argentino ci prova subito (63′) ma il portiere granata ci mette i pugni, così come poco dopo su un insidioso rasoterra di Gerson. Dopo due buoni interventi Milinkovic Savic, però, sbaglia grossolanamente un’uscita facendosi anticipare da Schick. Il colpo di testa del ceco si infrange sul palo. Al 71′ Mihajlovic si gioca la carta Berenguer e lo spagnolo risponde presente. Al primo pallone toccato l’ex Osasuna pennella un cross in area, la difesa della Roma si fa trovare impreparata ed Edera sul secondo palo sigilla il raddoppio granata (72′).
In casa giallorossa entra Dzeko mentre Moretti cintura Schick. Per Calvarese è rigore ma lo stesso Dzeko si lascia ipnotizzare da Milinkovic Savic. La Roma, comunque, ha il merito di continuare a crederci e Schick riapre la sfida (84′) con sei minuti più recupero da giocare. Negli ultimi assalti Dzeko di testa si divora il pareggio ed il Torino può festeggiare.
ROMA – TORINO 1-2
RETI: 39’pt De Silvestri (T), 27’st Edera (T), 39’st Schick (R).
ROMA – Skoruspki, Bruno Peres, Juan Jesus, Moreno, Emerson, Gerson (22’st Pellegrini), Gonalons, Strootman (30’st Dzeko), Under (15’st Perotti), Schick, El Shaarawy. A disposizione: Alisson, Romagnoli, Nainggolan, De Rossi, Fazio, Nura, Florenzi, Manolas, Castan. All: Di Francesco.
TORINO – Milinkovic Savic, De Silvestri, Lyanco, Moretti, Molinaro, Acquah, Valdifiori (33’st Rincon), Obi, Edera (38’st Boye), Belotti, Niang (26’st Berenguer). A disposizione: Ichazo, Sirigu, Baselli, Burdisso, Falque, Gustafson, De Luca, Barreca, N’Koulou. All: Mihajlovic.
Arbitro: Calvarese di Teramo.
Note. Spettatori: 27.206 mila. Ammoniti: Niang (T), Gonalons (R). Al 31’st Milinkovic Savic para un rigore a Dzeko.