Sarà la partita tra Lazio e Napoli a chiudere la quattordicesima giornata del campionato di Serie A e a giudicare dal momento non brillantissimo di entrambe le formazioni non si può certo dire che non si tratti di una gara importante.
Il Napoli sta affrontando la prima minicrisi dell’era Benitez, reduce da tre sconfitte con Juventus, Parma e Borussia Dortmund; ma il turno di ieri, eccezion fatta per la vittoria della Juventus per altro da mettere ampiamente in preventivo è stata paradossalmente favorevole perché consente alla squadra partenopea di poter allungare sull’Inter, fermata in casa all’ultimo istante dalla Sampdoria, e di accorciare il proprio distacco dalla Roma, che ha siglato a Bergamo il suo quarto pareggio consecutivo, e resta comunque l’unica squadra imbattuta della Serie A.
A Petkovic le cose girano anche peggio se consideriamo che se l’Europa League ha garantito il passaggio al turno successo grazie al successo infrasettimanale sul campo del Legia Varsavia, in campionato la musica è completamente diversa. Un po’ gli infortuni, un po’ l’andamento di forma altalenante dei suoi giocatori, hanno portato la Lazio in una posizione di anonimato di classifica che certo non è quello che ci si aspettava.
Con Klose ancora fuori da giochi, Petkovic giocherà la carta Floccari, sempre particolarmente ispirato contro il Napoli che a Roma nelle ultime partite contro la Lazio è andato particolarmente bene. Una sola vittoria per la Lazio nelle ultime sfide di campionato con cinque pareggi e due sconfitte a completare il parziale. Se Higuain (nella foto) insegue una rete da quattro partite, il digiuno più significativo da quando gioca in Serie A, Floccari come detto ha spesso creato problemi alla Lazio: sei gol in undici partite il suo boxscore personale.
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