Il 3-1 della gara d’andata non è una garanzia; come non lo è il fatto di avere la certezza di poter contare su Gervinho che fino all’ultimo istante è stato in dubbio; come non lo è quello di giocare su un terreno neutrale perché il Senegal è ancora squalificato e non può giocare gli incontri casalinghi negli stadi del proprio paese e la partita sarà ospitata dalla neutrale Casablanca, in Marocco.
Non ci sono mai abbastanza garanzie quando in un knock-out game africano sulla carta molto equilibrato si affrontano due squadre come il Senegal e la Costa d’Avorio. Di conseguenza il Senegal spera, anzi… ci conta: “Sono convinto che la nostra squadra ha grandi possibilità di fare una partita straordinaria e di passare il turno – dice Alain Giresse, grande giocatore della storia francese e oggi CT dei leoni di Taranga – conto su una partita di feroce determinazione e di grande concentrazione. Nella partita d’andata il punteggio è stato severo e anche se abbiamo commesso degli errori bisogna dire che siamo stati anche sfortunati. La differenza tra le due squadre non è nel valore espresso dal risultato della gara d’andata”.
Giresse carica l’ambiente; ha invitato tutti i tifosi senegalesi d’Africa e d’Europa a sostenere la squadra: dunque ci sarà un gran traffico all’aeroporto di Casablanca perché di supporter ne arriveranno sia dalla patria che dall’Europa dove i tifosi del Senegal, soprattutto in Francia, sono milioni.
Il Senegal può puntare sulla voglia di rivalsa di Demba Ba che fino a questo momento ha avuto poco spazio nel Chelsea di Mourinho. Ma i rapporti del giocatore con Giresse non sembrano né sereni né di grande fiducia… Il tecnico potrebbe anche rischiare il tutto per tutto schierando una difesa a tre molto sbilanciata con Zarco Toure, un centrocampo con Pape Diop nel ruolo d’ordine l’attaccante del Manchester United Mame Biram Diouf. La Costa d’Avorio non è solo Yaya Toure e Didier Drogba: in particolare dopo il fallimento a inizio stagione di portare ad Abidjan la Coppa d’Afica i leoni non vogliono perdere questa seconda opportunità di entrare nella storia. Intanto Sabri Lamouchi parte da due certezze: l’esperienza di Drogba e l’estro di Gervinho che rientra in campo dopo qualche settimana di indisponibilità che lo ha visto messo da parte anche contro la Roma.
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