“Rivolgiamo un saluto caloroso al presidente Sergio Mattarella. Noi gli chiediamo scusa per quello che ha dovuto sentire, e per gli insulti“. Queste le prime parole del segretario reggente del Pd Maurizio Martina, durante la manifestazione del Pd a Piazza Santi Apostoli, a Roma. A dare il via all’iniziativa le note dell’inno di Mameli e la lettura del primo articolo della Costituzione. Presenti, oltre a Martina, gli ex ministri Marco Minniti, Carlo Calenda, Andrea Orlando e Valeria Fedeli.
“Io dico a Salvini: da che parte stai, esci dalle dirette Facebook e vediamo se sei capace di difendere gli interessi di un Paese. Da che parte sta, dalla parte di Trump?”, ha detto il reggente dal palco. “C’è già un terreno di battaglia per l’alternativa a quello che abbiamo visto. Per questo serviamo tutti e dobbiamo andare oltre i litigi”.
“L’Italia ha bisogno del sostegno del campo democratico, noi dobbiamo essere popolari alternativi ai populisti”, ha poi dichiarato, rivolgendosi alla piazza.
Infine un avvertimento al nuovo governo: “Buon lavoro per il lavoro che vi attende e non dimenticate le parole con le quali avete giurato“.
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