Ankara (Turchia), 8 feb. (LaPresse/EFE) – Turchia e Germania lavoreranno insieme per cercare di coinvolgere la Nato nel controllo delle frontiere per limitare il flusso di migranti in Euroopa. Lo hanno riferito la cancelliera tedesca Angela Merkel e il primo ministro turco Ahmet Davutoglu a seguito del loro incontro ad Ankara. “Utilizzeremo la riunione dei ministri della Difesa della Nato, prevista l’11 febbraio, per parlare in generale della situazione in Siria ma anche della possibilità di come la Nato possa essere utile per sostenere il lavoro di Frontex e la missione della guardia costiera turca”, ha spiegato Merkel. “Turchia e Germania proporranno infatti di includere all’ordine del giorno della riunione di impiegare la Nato nella gestione del flusso dei migranti dalla Siria”, ha aggiunto il premier turco precisando che l’Alleanza Atlantica possa utilizzare le sue risorse non solo per vigilare le frontiere di terra ma anche quelle nel mar Egeo.
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