Si è tenuto oggi al Viminale un incontro tra il ministro dell’Interno, Marco Minniti, e la sindaca di Roma, Virginia Raggi. Nel corso della riunione, “svoltasi in un clima pienamente costruttivo”, informa il Viminale “si è convenuto sull’importanza di una collaborazione interistituzionale, come quella già in corso con la Regione, per affrontare il tema dell’emergenza abitativa, delle politiche migratorie e dell’accoglienza, stabilendo delle priorità nel rispetto dei principi di legalità e di umanità” . Il ministro Minniti ha illustrato le linee guida in via di definizione da parte del Ministero, fondate su due pilastri, uno nazionale e uno territoriale a partire dalle Città Metropolitane per affrontare il problema degli sgomberi e il tema delle fragilità sociali.
“La riunione – h afatto sapere Virginia Raggi dopo l’incontro – si è svolta in un clima collaborativo. Ho provato a porre sul tavolo le nostre proposte di rivedere l’intero sistema, dall’emergenza abitativa all’accoglienza delle fragilità, fino al discorso dei rifugiati. Tutto questo va fatto in un clima e in un percorso di legalità che tenga conto della tutela delle fragilità. Io ho presentato tra le altre due proposte: la messa a disposizione delle caserme, quelle che hanno tra l’altro gli alloggi di servizio che potrebbero essere riadattate per abbassare le liste di attesa. Ricordiamo che a Roma ci sono oltre diecimila persona in attesa di un alloggio da otto-dieci anni”.
“Un’altra proposta a mio avviso interessante – aggiunge – è quella di riattivare il mercato immobiliare, a Roma abbiamo oltre 200mila case tra sfitte e invendute. Questo consentirebbe inoltre di abbattere le liste di attesa e di riattivare un settore economico in grave crisi da parecchi anni”. “Fattivamente stiamo lavorando. A breve sarà emanata questa direttiva. Per altro anche sugli sgomberi, ci saranno delle ulteriori iniziative che il ministro porrà in essere”, ha concluso.