Rissa nella notte a Milano, nella piazza sottostante la sede della Regione Lombardia, in viale Restelli. Lo scontro, tra due bande di giovanissimi rivali, ha coinvolto tutti cittadini di origine filippina. Nel corso della rissa, due ragazzi, colpiti con armi da taglio e colli di bottiglia in vetro, sono rimasti gravemente feriti.
Il primo è un 18enne, trasportato all’Ospedale Ca’ Granda di Niguarda con ferite alla testa e al torace è stato dimesso questa mattina con una prognosi di 20 giorni. Il secondo ferito, un 17enne, è stato portato al Policlinico e successivamente alla Clinica De’ Marchi con un ferita penetrante al collo. L’allarme è scattato verso le 23, quando i vigilanti della Regione si sono accorti dal sistema di videocamere di quello che stava succedendo e hanno allertato le forze dell’ordine. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno ricostruito l’accaduto. Un ragazzo filippino di 19 anni è stato arrestato per tentato omicidio oltre che per rissa aggravata. Insieme a lui sono stati arrestati anche altri 4 connazionali. Deferiti in stato di libertà per lo stesso reato, inoltre, altri 5 ragazzi, tutti minorenni. Gli accertamenti condotti dai carabinieri del comando provinciale di Milano hanno chiarito che due gruppi di filippini sono venuto alle mani per futili motivi. Alcuni giovanissimi, che frequentano la piazza per trascorre il tempo libero, ballare e suonare, ha attaccato briga con alcuni connazionali che avevano urinato nelle aiuole. Temevano di venire considerati responsabili e di essere allontanati dalla piazza che era diventata il loro punto di ritrovo. Gli animi si sono scaldati e i presenti sono passati alle mani.
LE REAZIONI. “Maxi rissa tra stranieri in piazza Città di Lombardia, sotto la nuova sede della Regione. Questa volta il bilancio è di due accoltellati. Milano è diventata la città del far west con buona pace della sinistra perbenista e del sindaco Sala che ancora non hanno mosso un dito nonostante le belle parole”, scrive la deputata di Forza Italia Daniela Santanché. Per l’europarlamentare di Forza Italia Stefano Maullu “un ennesimo episodio violento in strada, stavolta una rissa tra stranieri finita con due accoltellati, ha messo in evidenza come la questione sicurezza a Milano sia sottovalutata da una sinistra incapace di comprendere che l’integrazione si ottiene attraverso il rispetto delle regole”. “Il troppo perbenismo della sinistra ha permesso tutto ciò – prosegue Maullu – far dettare legge agli stranieri in casa nostra è inaccettabile. La priorità deve essere quella di tutelare i nostri cittadini”.