Prove di ricucitura nel Movimento 5 Stelle sulla candidatura di Torino a ospitare i Giochi olimpici invernali del 2026. In campo è sceso anche Beppe Grillo, che ha scritto a Viviana Ferrero, una dei quattro consiglieri comunali – insieme a Damiano Carretto, Daniela Albano, Marina Pollicino – che ha fatto saltare lunedì la seduta, in cui era calendarizzata una mozione del Pd sull’argomento.
“Capisco i vostri dubbi, è giusta la preoccupazione di alcuni”, ha rimarcato Grillo, ma bisogna “dimostrare la possibilità di fare le cose a modo nostro rispettando le nostre linee guida su ambiente, economia e sostenibilità”. L’ala più movimentista dei 5 Stelle è contraria alle grandi opere e agli impegni che possano incidere sul debito, ma a favore del sì la sindaca Chiara Appendino ha come argomento che l’impatto economico e strutturale dovrebbe essere ridotto in virtù del riutilizzo degli impianti realizzati nelle valli torinesi per le Olimpiadi invernali del 2006.