“Poco dopo le ore 20 ho ricevuto una telefonata da Matteo Salvini”, così Luigi Di Maio ha confermato sul suo profilo Facebook le prove di intesa tra Movimento 5 Stelle e Lega che già Matteo Salvini aveva lasciato intuire nel corso della giornata. “Ho ricordato a Salvini che il MoVimento 5 Stelle è la prima forza politica del Paese, con il 32% dei voti, pari a quasi 11 milioni di italiani che ci hanno dato fiducia, e che alla Camera abbiamo il 36% dei deputati. Per noi questa volontà è sacrosanta e vogliamo che venga rispecchiata attraverso l’attribuzione al MoVimento della presidenza della Camera dei Deputati – sottolinea -. Questo ci permetterà di portare avanti, a partire dall’Ufficio di Presidenza, la nostra battaglia per l’abolizione dei vitalizi e tanto altro”.
Il leader 5 stelle però mette le mani avanti e chiarisce che nel corso della telefonata si è parlato soltanto delle presidenze delle Camere: “Domani i nostri capigruppo Giulia Grillo e Danilo Toninelli si confronteranno anche con le altre forze politiche. L’interlocuzione sulle presidenze delle Camere, come abbiamo già detto, è slegata da ciò che riguarderà la formazione del governo”.
Anche Matteo Salvini ha confermato la telefonata: “A nome della coalizione più votata dagli italiani ho ritenuto mio dovere telefonare a Di Maio, Martina e Grasso, per aprire un dialogo sulle presidenze delle Camere per garantire agli italiani che si perda meno tempo possibile e che si rispetti il voto del 4 marzo. Rendere più veloci e trasparenti i regolamenti, tagliare vitalizi e spese inutili sarà una nostra priorità”.