Il sorteggio ha emesso il proprio verdetto: a dividere il Napoli dalla prossima fase a gironi della Champions League ci saranno i baschi dell’Athletic Bilbao. I leones di mister Ernesto Valverde (ex Valencia e Olympiakos, tra le altre), quarti lo scorso anno, hanno nel San Mames, con i suoi 53 mila supporter caldissimi, un’autentica arma in più. Obbligatorio, per Higuain e compagni, chiuderla al San Paolo per evitare inutili rischi. Come di consueto il mercato non è stato molto trafficato, i giocatori provengono tutti dalle zone limitrofe e non è facile trovare numerose soluzioni. L’unico movimento degno di nota è la partenza di Herrera verso il Manchester United per 35 milioni di euro circa. Gli elementi da tenere d’occhio? Bomber Aduriz, l’erede di Llorente con i suoi 16 gol nello scorso campionato, e gli sguscianti Muniain, stella della squadra e dell’Under21 spagnola, e Ibai Gomez. Dietro il giovane francese Laporte, classe 1994, ha attirato le attenzioni dei top club d’Europa, Bayern in primis. Più che i nomi però, il Napoli dovrà fare i conti con il leggendario orgoglio e il senso di appartenenza, identità, dei leoni baschi.
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