Vincenzo Morgante, direttore della TgR, ha comunicato alla Rai che cesserà il suo rapporto di lavoro il 30 settembre 2018. Morgante ha ricoperto il ruolo di Direttore della TgR per oltre cinque anni: nominato nel 2013, è stato riconfermato dall’attuale Consiglio di Amministrazione.
Il consiglio di amministrazione di Rete Blu Spa, società a cui fanno capo Tv2000 e InBlu Radio, le emittenti della Conferenza episcopale italiana, ha nominato il giornalista nuovo direttore di Rete con decorrenza dell’incarico dal 1 ottobre 2018. Morgante, spiega una nota, prende il posto di Paolo Ruffini, nominato da papa Francesco prefetto del dicastero per la Comunicazione vaticana.
Morgante è nato a Palermo il 1 ottobre 1963. Sposato, ha sei figli. Laureato in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Palermo e giornalista professionista dal 1993, è stato corrispondente dei quotidiani Il Sole 24 Ore e Avvenire e ha fondato e diretto il periodico Frontiere insieme a Giuseppe Savagnone. Assunto in Rai dal 1997 presso la redazione siciliana, dove ha svolto le funzioni di cronista politico-parlamentare, conduttore del Tg, inviato speciale. Sua l’unica intervista della Rai a Don Giuseppe Puglisi, il sacerdote ucciso dalla mafia a Palermo nel 1993 e proclamato Beato della Chiesa nel 2013. Nel settembre 2003 è stato nominato, su proposta dell’allora Direttore della Tgr Angela Buttiglione, capo della redazione siciliana della Rai. Ha ricevuto numerosi premi per la sua attività in ambito giornalistico
“Sono sicuro che Vincenzo Morgante, anche in questo nuovo ruolo, saprà esprimere le sue doti professionali, la sua sensibilità e saprà raggiungere obiettivi e successi come ha già fatto nella sua lunga militanza alla Rai”. Così il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè, commentando la nomina di Vincenzo Morgante a direttore di Rete di Tv2000-InBlu Radio, le emittenti della Conferenza episcopale italiana.