La regina d’Olanda questa volta non ce l’ha fatta. Lo scudetto è andato al Psv, e così l’Ajax è costretto a partire dal preliminare di Champions dopo il secondo posto ottenuto in Eredivisie. Il sorteggio è stato benevolo con i lancieri, il Rapid Vienna, secondo nell’ultimo campionato austriaco non può spaventare una squadra che vanta in bacheca ben quattro Champions League. Rapid che manca dai gironi dal lontano 2005-2006. Ecco analisi e pronostico dei nostri esperti.
QUI RAPID Sfida di andata che si gioca a Vienna, inutile dire che il Rapid dovrà sfruttare il fattore campo, magari facendo leva sul pubblico contro una squadra giovane come quella dell’Ajax. Pochi colpi nel mercato austriaco, il migliore è quello di Stefan Nutz, arrivato dal Grodig. Il tecnico Zoran Barisic punta sul collettivo e sui top player, poco conosciuti, Steffen Hofmann, Robert Berić e Philipp Schobesberger. Preoccupa la mancanza d’esperienza internazionale. Il campionato è iniziato bene, con un secco 3-0 al Ried firmato Kainz, Beric e Schaub.
QUI AJAX Frank De Boer vuole subito riportare l’Ajax a vincere, ma dovrà farlo senza Kishna, appena ceduto alla Lazio. Il tecnico non è spaventato dalle rivoluzioni estive, l’Ajax è solito cambiare molto e attingere dalla primavera, fucina di talenti. E’ rimasto Milik, bomber di proprietà del Bayer Leverkusen, è arrivata esperienza in difesa con l’acquisto di Heitinga dall’Hertha Berlino. El Ghazi e Klaassen sono pronti a far la differenza in Austria. La stagione in Olanda deve ancora iniziare, il match col Rapid servirà anche per testare la condizione dei lancieri.
PRECEDENTI Prima sfida tra le due squadre
PRONOSTICO Under 3.5, un match di studio.
Le probabili formazioni
Rapid Vienna (4-2-3-1): Novota; Schrammel, Hofmann M., Sonnleitner, Auer; Schwab, Petsos; Kainz, Hofmann S., Schobesberger; Beric. All. Barisic.
Ajax (4-3-3): Cillesen; Viergever, Heitinga, Veltman, Van Rhijn; Klaasen, Serero, Bazoer; El Ghazi, Schone, Milik. All. De Boer.