Al referendum costituzionale di oggi sono chiamati ad esprimere il proprio voto 46.714.950 elettori, di cui 22.465.280 maschi e 24.249.670 femmine, ripartiti in 7.998 Comuni e nelle 61.551 sezioni elettorali del territorio nazionale.
ELETTORI ALL’ESTERO. Ai 46 milioni di italiani che voteranno oggi, vanno aggiunti i 3.995.042 elettori aventi diritto al voto per corrispondenza all’estero, di cui 2.077.455 maschi e 1.917.587 femmine. In questo caso il voto è già stato espresso. Sono 1.344 gli elettori residenti all’estero che hanno optato per il voto in Italia, suddivisi in 826 uomini e 518 donne. La Regione italiana con più elettori residenti all’estero che votano per corrispondenza è la Sicilia (320.810 uomini e 281.948 donne, totale 602.758), seguita dalla Campania (393.758 elettori) e dal Lazio (353.350). La Regione con meno elettori residenti all’estero che votano per corrispondenza è la Valle d’Aosta (4416 elettori). L’Argentina è il Paese con il maggior numero di italiani residenti che votano per corrispondenza (666.686 elettori, il 16,82% del totale). Guayana e Isole Marshall, invece, hanno un solo italiano che vota per corrispondenza.
I DICIOTTENNI AL VOTO. I diciottenni che potranno votare per la prima volta saranno 354.010, di cui: 182.533 uomini e 171.477 donne. Su 7.998 comuni in Italia, sono 387 quelli in cui vota un solo elettore diciottenne e 349 quelli con nessun diciottenne. Roma è il comune dove è più alto il numero dei diciottenni; si tratta 23.432 elettori, di cui: 11.270 uomini e 12.162 donne. Sono 12.711 i diciottenni che potranno votare a Roma per la prima volta al referendum del 4 dicembre, di cui: 6.604 uomini e 6.107 donne.
SFIDA TRA COMUNI. Moncenisio, in provincia di Torino, con 29 elettori, di cui 14 uomini e 15 donne è il comune con il copro elettorale meno numeroso. Roma, con 2.092.633 elettori, di cui 974.896 uomini e 1.117.737 donne è il comune con il corpo elettorale più numeroso.