Il ‘No’ ha vinto il referendum costituzionale bocciando la riforma e il governo guidato da Matteo Renzi, che ha annunciato le dimissioni. Secondo le proiezioni di La7 il Si è al 40.7% e il No al 59.3%. I risultati diffusi da Enrico Mentana sono curati dall’istituto di ricerca Emg/Acqua Group. Secondo gli exit poll Rai il Sì veniva dato al 40,9% il No al 59,1%.E’ del 68,40 % l’affluenza registrata alle 23 in Italia, a urne chiuse, per il referendum costituzionale. Alle 12 si erano recati alle urne il 20,14%, alle 19 il 57,24 % degli aventi diritto. Il dato è definitivo. Lo si legge sul sito del ministero dell’Interno.
Il premier Matteo Renzi si è dimesso e domani consegnerà le dimissioni al presidente Sergio Mattarella: “Io ho perso, non sono riuscito a portarvi alla vittoria, ho fatto tutto il possibile, credo nella democrazia. Andiamo via senza rimorsi, abbiamo combattuto battaglia con determinazione. L’esperienza del mio governo finisce qui“.
LE REAZIONI. “Sfidiamo la scaramanzia, ma d’altronde questa campagna elettorale ci impone di osare. Se vittoria sarà, sarà vittoria di popolo”. Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini nel corso di una conferenza stampa a Milano. “Se fossero confermati – ha aggiunto – i dati di cui si sta parlando sarebbe una grande vittoria degli italiani e Renzi dovrebbero dimettersi nei prossimi minuti. Gli italiani dovrebbero tornare a votare subito, senza governicchi”.
Grazie a tutti, comunque. Tra qualche minuto sarò in diretta da Palazzo Chigi. Viva l’Italia!
Ps Arrivo, arrivo–— Matteo Renzi (@matteorenzi) 4 dicembre 2016
“Voglio sottolineare l’ampia partecipazione degli italiani, credo che sia un fatto positivo per il Paese. Dimostra che il dibattito ha interessato i nostri cittadini, è una festa della democrazia”. Lo ha detto il vicesegretario del Pd Lorenzo Guerini, in conferenza stampa al Nazareno. “Convocheremo gli ordini del partito nel giro di pochi giorni, già nella giornata di martedì convocheremo una direzione nazionale”.
“Io vorrei sottolineare che questa parte del comitato per il No non ha mai attaccato il Governo, ha soltato difeso la Costituzione”. Lo ha detto il costituzionalista Massimo Villone, ai microfoni di RaiNews24. “Vedremo cosa succederà adesso, presumo che Renzi vorrà prendere atto della sconfitta. Vediamo cosa deciderà il presidente Mattarella”, ha aggiunto.
“Renzi game over, si deve dimettere. Il Pd ha la maggioranza ed ha il dovere di fare un altro governo visto che in Parlamento ha la maggioranza ma senza Renzi”. Così Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera, commenta i primi dati a Montecitorio.
“Sono orgogliosa del mio Paese. Ed è una bellissima sensazione! #ciaone @angealfa @ernestocarbone @matteorenzi”. Lo scrive su Twitter la deputata M5S Roberta Lombardi.
“Se si confermano i dati degli exit poll, anche nella forbice più bassa, insomma se questo diventasse il dato definitivo e’ il segno del fatto che in questo Paese e’ successo qualcosa di profondo”. Lo afferma Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana allo speciale del Tg3.
“Da Napoli già liberata: la Costituzione è salva. Grande vittoria della democrazia. Renzi, lo stalker autoritario, è stato respinto”. Lo scrive il sindaco di Napoli Luigi de Magistris su Facebook.
“Ora – aggiunge – senza sosta, lotta popolare per liberare Italia e per sovranità al popolo. Lavoreremo e agiremo, con i movimenti popolari, per attuare fino in fondo la più bella Costituzione nata dalla resistenza al nazi-fascismo. Nessun politicante di turno, vecchio e nuovo, si permetta di mettere il cappello sulla vittoria. Il vincitore è solo uno: il popolo! W il popolo! W la libertà! W la rivoluzione!”.