“Le ong fanno un lavoro necessario perché non ci sono sufficienti navi governative. Ma le ong dovrebbero acconsentire di adeguarsi alle nostre linee guida che stabiliscono un punto di equilibrio tra esigenza di salvataggio e di accertamento delle responsabilità. Per prima cosa dovrebbe esserci un ufficiale di polizia giudiziaria a bordo di queste navi“. A dirlo il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, Franco Roberti, nel corso di una audizione di fronte al comitato Schengen.
“Non abbiamo evidenze” del possibile coinvolgimento di organizzazioni criminali italiane nella gestione delle partenze dei migranti dal Nord Africa. “Gli sbarchi non vedono prova di gestione delle organizzazioni mafiose, altra cosa è l’accoglienza”, ha precisato.