Sono “in netto miglioramento” con “parametri vitali stabili” le condizioni del gemellino del bimbo morto per una circoncisione rituale. È quanto si apprende da fonti dell’Ospedale Gemelli di Roma, dove il piccolo di due anni è ricoverato in terapia intensiva pediatrica.
I bimbi erano ospiti in un centro d’accoglienza che l’Arci Roma gestisce con il comune di Monterotondo dal 2009. La Procura di Tivoli ha aperto un’inchiesta per omicidio. Il presunto medico che li ha operati in casa, anche lui nigeriano, è stato arrestato. Sulla vicenda sta indagando la polizia.