Tra Spezia e la capolista Verona, dieci punti di differenza, i gialloblu tentano di vincere per allungare ancora il vantaggio in classifica, con una sola sconfitta nel torneo contro le tre dei liguri che vogliono tornare a fare punti dopo la sconfitta con il Benevento.
Di Carlo nell’ultima gara ha perso ma non rimprovera la squadra: “Non posso rimproverare nulla ai ragazzi, se non qualche errore in fase di impostazione da cui sono scaturite le azioni più pericolose da parte del Benevento; è stata una partita molto equilibrata e nel primo tempo abbiamo messo in difficoltà costante i nostri avversari, creando due-tre occasioni da rete e non subendo in alcun modo gli attacchi dei padroni di casa. Nell’ultimo periodo gli episodi non sono mai a nostro favore e nel dubbio le decisioni ci penalizzano sempre, come nel caso dei contatti in area campana avvenuti nella prima frazione e che hanno visto protagonisti Piu e Sciaudone; torniamo a casa con almeno un rigore non dato, un gol annullato, un’espulsione e un andamento generale che ci lascia un po’ l’amaro in bocca, perchè anche oggi noi abbiamo rimediato due ammonizioni per altrettanti falli commessi, mentre nei confronti dei nostri avversari non è stata utilizzata la stessa severità, un po’ quanto era accaduto anche con il Cittadella: mi piacerebbe vedere maggior protezione anche nei nostri confronti.Torniamo a casa consapevoli di aver buttato via almeno un punto, ma ora dobbiamo rimboccarci le maniche e pensare alla prossima partita, nella quale sicuramente non avremo gli squalificati Nenè e Terzi; indipendente da chi scenderà in campo però, sarà fondamentale riproporre l’atteggiamento visto oggi.”.
Nel Verona si punta come al solito tutto su Pazzini, ma anche Valoti in gol nel match contro il Trapani: “Il mio gol? Dedicato alla mia ragazza e alla mia famiglia. Nel calcio non si può mai sapere finché non è finita, è stato bello chiudere così questa gara. Un’altra vittoria importante del gruppo e della squadra. Oggi volevamo allungare sulle inseguitrici e ce l’abbiamo fatta. La nostra forza? Il gruppo, dobbiamo considerarci tutti importanti. Il mio gol è arrivato grazie ad un bel movimento di Pazzini e del cross di Luppi. È il mio secondo centro qui al Bentegodi, sotto la curva, sono felice di aver dato questa gioia ai tifosi. Il Verona? Ora sono qui per dimostrare il mio valore, cerco di farmi trovare pronto quando il mister mi vorrà mettere in campo. Ho sempre voluto rimanere in questa squadra e ora che sono riuscito a guadagnare il mio spazio devo tenermelo stretto. Lo Spezia? Siamo pronti, dobbiamo continuare così sempre concentrati. Fuori casa la Serie B è un campionato ancora più difficile, dovremo essere bravi a saper soffrire, fare gol e cercare di non prenderne. Romulo e Pisano? Si sono chiariti subito, uscendo dal campo abbracciati. Queste sono cose che possono succedere giocando, l’importante è chiarirsi”. Il tecnico Pecchia dello stesso avviso: ” Sono contento della crescita dei miei. Pazzini? Non ha segnato ma ha lavorato tanto per la squadra. Sono contento anche per Siligardi e soprattutto per quelli che sono subentrati. Bene le tre partite in una settimana, adesso c’è un giorno di riposo e poi iniziamo subito a preparare la gara contro Spezia, una sfida dura e complicata. Dobbiamo solo pensare alla prossima partita e prendere spunti da ogni gara per crescere. E’ un campionato duro, come dimostra l’Ascoli: ha perso con noi per poi fare risultati importanti in trasferta”.