Sale a 92 il bilancio delle vittime dell’esplosione di un deposito carburante vicino alla capitale della Sierra Leone, Freetown. Dalle prime ricostruzioni, sembra che un autobus abbia colpito una cisterna di gasolio a Wellington, sobborgo di Freetown.
L’obitorio del Connaught Hospital ha riferito che sabato mattina erano stati portati almeno 92 corpi. Il presidente Julius Maada Bio, che si trova in Scozia per partecipare alla Cop26, ha condannato l’”orrenda perdita di vite umane”. “Le mie profonde condoglianze alle famiglie che hanno perso i propri cari e a coloro che sono stati feriti”, ha twittato. Il vicepresidente Mohamed Juldeh Jalloh ha visitato due ospedali durante la notte e ha affermato che l’Agenzia nazionale per la gestione dei disastri della Sierra Leone “lavorerà instancabilmente” sulla scia dell’emergenza. “Siamo tutti profondamente rattristati da questa tragedia nazionale, ed è davvero un momento difficile per il nostro Paese”, ha detto sulla sua pagina Facebook.