Inizia dall’Estonia la nuova avventura europea dell’Hajduk Split, una delle formazioni più blasonate di questo primo turno di Europa League. Sorteggio benevolo per i croati, giovedì i ragazzi di Damir Buric faranno visita al Sillamae Kalev, una nuova realtà del non irresistibile campionato baltico. Hajduk che ha chiuso la HNL, il massimo campionato nazionale, al terzo posto dietro a Dinamo Zagabria e Rijeka, un gradino sopra invece il Sillamae, che ha concluso la Meistrilliga al secondo posto, ma già quest’anno è tornata ad inseguire con un quinto posto dietro alle solite squadre della capitale Flora e Levadia.
QUI SILLAMAE KALEV Novità dall’Estonia, un campionato che finora si è fatto conoscere solo per Flora e Levadia, le due squadre di Tallinn. Il Kalev è la squadra di Sillamae, piccola città del Nord che conta solamente 14mila abitanti. Stadio piccolino con capacità di 2mila persone, ma basta e avanza per sperare in un buon risultato contro il più quotato Hajduk Spalato. Solo sei le sfide europee disputate finora dal Sillamae, pesante sconfitta all’esordio contro la Dinamo Minsk (1-5 e 0-5), ma nel 2014 è arrivato il passaggio del turno ai danni dei finlandesi dell’Honka. Entusiasmo smorzato dalla pesante debacle del secondo turno quando il Krasnodar vinse con un totale di 9-0. Blocco estone in rosa, e non potrebbe essere altrimenti, ma in lista c’è anche un po’ d’Italia, con Giorgio Russo, attaccante ex Bisceglie e Melfi. Tra i talenti c’è Igor Cheminava, centrale russo cresciuto nello Zenit San Pietroburgo.
QUI HAJDUK SPALATO Sei campionati croati vinti, sei coppe, una semifinale di Coppa Uefa e tre partecipazioni alla Champions League. I numeri parlano da soli per l’Hajduk che in Estonia non dovrebbe avere troppe difficoltà. Nella passata stagione i croati hanno ceduto solamente al terzo turno di qualificazione. Contro di chi? Contro i futuri finalisti del Dnipro, bloccandoli sullo 0-0 in Croazia. In precedenza successi con i kazaki dello Shaktor Karagandi e con gli irlandesi del Dundalk. Pessime invece le prestazione nella stagione precedente, con la doppia sconfitta patita dai georgiani del Dila Gori. Nel 2012-2013 invece l’Hajduk fece addirittura paura all’Inter, andando a vincere 2-0 a San Siro, ma non bastò dopo lo 0-3 dell’andata. Rosa ben allestita, spiccano il “puntero” Anton Maglica e il camerunense Ohandza Zoa. In rosa anche l’ex talento della Dinamo Kiev Milevski, ma non è stato inserito in lista per l’Europa League.
PRECEDENTI Prima assoluta tra le due squadre
PRONOSTICO 2, i numeri interni del Sillamae non sono dei migliori.
Nel secondo turno: Vikingur-Koper, la vincente sfiderà una di queste due squadre.
Le probabili formazioni
Sillamae Kalev (4-5-1): Starodubts; Cinikas, Cheminava, Dudarev, Cherkasov; Toomet, Tjapkin, Vnukov, Silich, Volkov; Kvasov. All. Ugarov.
Hajduk Split (4-3-3): Stipica; Basic, Milovic, Nizic, Jozinovic; Tudor, Radchenko, Balic; Vlasic, Maglica, Zoa. All. Buric.
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